Gli USA sembrano abbiano riagganciato il vagone della ripresina; l'Europa aspetta.. e noi? A parte la velocità delle riforme (leggittimo impedimento, impunità, e costituzione a immagine e somiglianza del re sole) tutto il resto è affidato ai provvedimenti tampone (cassa integrazione ecc.) in attesa che il mercato faccia il suo corso e il percorso verso la felicità (dei pochi che ci guadagnano a spese dei molti) ricominci rapido veloce e sicuro. Fra un pò ci saranno le regionali: qualcuno ricorderà che i due partiti che si fanno concorrenza, si fa per dire dato che non di concorrenza a di scontro di potere si tratta, non hanno uno straccio di ricetta per uscire dalla crisi in modo che tutti (a partire dai ceti deboli) non siano esclusi dalla manna che scende dal cielo? REalmente ci vorrebbe un giorno della memoria: ma non per ricordare gli eccidi di cui l'umanità si è resa colpevole ma soprattutto per non dimenticare le tante promesse fatte e non mantenute dai politici: in particolare da quelli che tendono la mano presentandosi come difensori dei deboli!
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