martedì 23 febbraio 2010

Più tutor per tutti!

Nei post precedenti di questo blog accennavo al tipo di regime nel quale siamo immersi: un sistema costruito a immagine e somiglianza di un incubo nel quale tutti, volontariamente o meno, siamo coinvolti e che non ha alternativa dato che la stessa opposizione gli è organica per non perdere le briciole che gli vengono lanciate o lasciate sul tavolo. Volete un esempio? Fra un pò di tempo il paese sarà quello più tutorizzato d'europa, che significa? Significa che (l'ho letto sul fatto quotidiano del 23/2/2010) stanno approvando una norma che prevede la possibilità per i Comuni la possibilità di utilizzare i proventi dalle multe non per il risanamento delle strade (almeno per il 50% degli introiti, ma questo limite è stato eliminato dal provvedimento di cui parlo) ma per l'acquisto di tutor da instalalre sul proprio territorio in nome della sicurezza e per la gioia di una società che li fornisce e per la disperazione di una miriade di società che si sono specializzate nella riparazione delle stesse strade. Si lo so la sicurezza innanzitutto, nessun dubbio. Però se le strade non sono riparate la percentuale di incidenti non diminuirà e visto soprattutto lo stato attuale che non è certo florido delle stesse. E visto che sono la naturale evoluzione degli autovelox che spesso sono stati usati in maniera non proprio trasparente dai Comuni (spesso sono diventati la principale fonte di introiti degli stessi però, come alcune indagini hanno chiaramente provato, erano tarati in maniera scorretta per non dire truffaldina). Ora posso capire che servono sull'autostrade dove la velocità è spesso eccessiva; ma sulle comunali che senso hanno? Eppoi indovinate un pò chi ci guadagnerà dalla loro installazione, manutenzione, ecc.? Su su ......... fate uno sforzo, anche perchè quando sentirete parlare di lotta al nepotismo e di meritocrazia ritornate con la mente a quante volte ci ha guadagnato su favorendo se stesso e i suoi.....

Nessun commento:

Posta un commento