martedì 20 aprile 2010

e luce fu?

Confesso che in parte sono deluso, si deluso. Mi aspettavo che il Presidente della Camera avesse maggiore coraggio e sbattesse la porta portando all'aperto le contraddizioni insite nel monster nazional-populistico che si chiama PdL ... e invece scelta fu fatta di fermarsi a metà strada o come piaceva dire a Napolitano quand'era un dirigente del PCI "in mezzo al guado" in una cottura lenta nel brodo primordiale di quella che fu una volta una democrazia parlamentare e oggi è una post-democrazia che è tutto tranne che una democrazia rappresentativa. So pefettamente che una volta uscito verrebbe massacrato dai giornali di famiglia e bandito dalle tv e quindi la sua prudenza è d'uopo; ma è anche vero che se davvero vuole rappresentare quella destra europea liberale, laica e liberista (tutte cose per le quali non mi affannerei personalmente però le rispetto di più di quelle della destra attuale che abbiamo cui fa riscontro la destra economica, anch'essa liberista e notabile, del PD che mai come ora é necessaria come il pane al Capo) che è preoccupata dei diritti umani e sociali che delle "preoccupazioni" del Capo italiano. Ha fatto la scelta più "opportuna", ma nel tempo e nel momento sbagliato, vista la situazione politica ma vista quella sociale ed economica non quella più giusta perché le distanze si stanno accentuando e non si può più aspettare ma bisogna "trarre il dado" e costringere anche gli altri a farle perché é l'unico modo di farlo rialzare e riprendere a camminare nella via giusta. Sembra strano ma non sorprende che Fini abbia avuto tante simpatie negli avversari; meno strano é che proprio dalla sua parte politica vengano i peggiori attacchi, spesso bassi e forsennati, perché la sua idea fa paura e potrebbe seminare un futuro frutto che per il populismo attuale è pericoloso: potrebbe far fare politica agli italiani facendoli svegliare dal sonno mediatico nel quale ora vi sono costretti e ciò non va bene, ovviamente. Maggiore coraggio politico Presidente! Solo questo ci vuole.

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