si parla di progresso, di evoluzione, di civiltà ci ritroviamo invece in un nuovo medio evo dove conta chi si nasconde dietro il potere o vi si allea con esso.
mercoledì 30 giugno 2010
... un eroe ...
E' possibile definire eroe un mafioso? Che razza di società tollera dichiarazioni del genere? In quale altro paese, liberale e democratico, tutto ciò non provoca indignazione? Sia chiaro chiunque è innocente fino a sentenza definitiva e sia chiaro che ognuno può dire tutto e il suo contrario: ma in un paese dove l'illegalità é diffusa in ogni suo ganglio vitale e dove i colletti bianchi della malavita sono a Milano nella finanza è opportuno dare segnali del genere? Allora se la società italiana non ha nemmeno eroi condivisi è possibile chiedere le pari opportunità, ossia che se si definisce un mafioso eroe si deve poter definire pubblicamente eroi anche gli uccisi dalle mafie da Don Puglisi a Falcone e Borsellino?
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