Continua a tenere banco tra gli esperti l’ipotesi di una disgregazione dell’eurozona e delle conseguenze che uno scenario del genere potrebbe determinare. A questo proposito, oggi, il fondo americano BlackRock ha messo in guardia i Paesi europei, Italia in testa, dai rischi connessi a un’uscita dall’euro.
Sulla tenuta della moneta unica “esistono dei rischi sicuramente”, ma i Paesi Ue devono essere “attenti ai danni auto-inflitti” perché “ci troviamo in un sistema fluido e oggi i diversi populismi europei tirano tutti in direzioni diverse”, ha spiegato Bruno Rovelli, chief investment strategist di BlackRock Italia durante un incontro con la stampa.
Parlando del caso Italia, Rovelli ha specificato che, dopo le elezioni politiche del 4 marzo,
“eravamo colpiti dalla mancata reazione del mercato, nonostante ci fossero scenari possibili che non sarebbero stati graditi” agli investitori. E qui il manager di BlackRock torna su quelli che definisce i “danni auto-inflitti”, citando la bozza del contratto di governo, che “conteneva cose che non potevano non risvegliare i mercati”.Nonostante poi sia stata smentita, “il solo fatto di averla pensata, vuol dire che da qualche” quelle ipotesi “esistevano”. A distanza di oltre un mese dall’avvio del governo Conte, “l’ambiguità di fondo e rimasta uguale” e “si fa fatica a trovare un punto di coesione”.
Rovelli cita le differenze tra le rassicurazioni del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e altri esponenti della maggioranza sul fronte economico. Per questo, conclude, la prossima Legge di bilancio “costringerà tutti a uscire allo scoperto” e permetterà di capire “in modo più chiaro come il governo pensa di procedere”. Nell’attesa, “se si guarda ai puri fondamentali dell’Italia, gli spread sono più larghi di quanto sia giustificato”.
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