mercoledì 5 maggio 2010

Draquila: una storia italiana?

Non ho, ancora, visto il film documento della Guzzanti ma il fatto stesso che faccia già parlare di sé è sintomatico del bailamme che abbiamo visto in Abruzzo; non sappiamo se quello che sostiene é retorico o esagerato o puramente satirico però qualcosa di vero c'é: le stesse reazioni lo provano, in particolare lo fa sembrare chi sostiene che il paese ci farà una brutta figura. Perché? Come mai? Cosa c'é che non va? Mai terremoto è stato mai più coperto dai media e mai nessun evento è stato oggetto di controversie come il terremoto abruzzese: addirittura è stato causa di polemiche nel tg1 con accuse e controaccuse fra direttore e giornalista la quale assalita dalle critiche dei cittadini dice che è d'accordo con loro tirandosi addosso le ire del suo capo che invece, come da ordine di scuderia, mirava a rappresentare una situazione idilliaca del paese e in quel caso del terremoto. Non sto a rifare la storia del terremoto e delle polemiche e delle, mancate in parte, promesse fatte nei giorni successivi (ricordate che i potenti della terra che vennero in pellegrinaggio e decisero di sponsorizzare alcune opere? Bene quasi nessuno si è poi fatto vivo) asrebbe inutile, e retorico, però ripeto lo stesso allarme per l'uscita del film della Guzzanti è chiarificatore del timore che tutti noi ci svegliamo dal sogno mediatico nel quale siamo immersi (mi ricorda un romanzo che lessi anni fa di fantascienza che disegnava una società tutta collegata in rete e che viveva come in sogno mentre i pochi "svegli" li sfruttavano biecamente..... nessuna analogia?). La Guzzanti, a modo suo, dice la sua e lo fa alla maniera di Moore con un film documentario che pone domande che tutti dovremmo porci nel momento stesso in cui ci dicono che tutto va bene in un momento tragico del paese. Ricordate? Bene, la Guzzanti da la sua interpretazione e che piaccia o meno ci dà lo spaccato del paese che lo stesso paese, nella sua parte perbenista, non vuole né vedere e né sentire: andiamolo a vedere!!

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