... e mentre Atene brucia il consesso degli Stati che fa? I conti naturalmente; ossia calcola quanto guadagnerà (perchè i soldi che danno alla Grecia non sono proprio un aiuto ma quanto le banche internazionali avevano prestato più interessi e altro che dovranno essere restituiti a spese dei greci) e quanto rischierà di essere coinvolto nello tsunami greco (perchè il rischio c'è naturalmente dato che l'economia liberista è strettamente intrecciata e quindi se crolla un muro l'intero edificio diventa instabile) che è la dimostrazione lampante di quanto poco contino oggi i cittadini e di quanto contino, moltissimo, i soldi oggi. Non bastano le proteste e gli scontri (sia chiaro sono contro la violenza e sono addolorato per la morte dei tre bancari) è evidente: ma se alla gente togli tutto per fare bella figura con le altre élite, cosa possono fare i cittadini se non protestare? Cos'altro gli rimane? Avete fatto caso ai commenti dei politici? Indifferenti e altezzosi quando si pensava che fosse "solo" un problema greco e preoccupati seriamente quando hanno capito che poteva toccare anche a loro: e non solo a Portogallo e Spagna ma Inghilterra e, addirittura, Francia e Germania se non stavano attenti; perchè la speculazione non guarda in faccia a nessuno sia che sia ricco o che sia povero e se c'è da guadagnare nessuno scrupolo e si scommette sul default dell'economia. Cosa si poteva fare? Ritrovare lo spirito originario dell'idea europea: popoli che si uniscono perchè hanno una storia comune, e invece ognuno per se come da precetti liberisti dove non esistono comunità (pericolose per il mercato) ma individui e corporazioni, null'altro è ammesso perchè gli individui per essere parte del mercato non possono essere altro che da soli sennò come fanno a truffarli? E in Italia? LA nostra fortuna é che non abbiamo un debito estero esteso sennò non eravamo differenti dagli altri però non è detto naturalmente perchè la nostra arretratezza si ci può salvare ora ma in futuro quando gli altri ossi saranno ben bene spolpati secondo voi da chi verranno a mangiare se non da noi? Abbiamo un ceto dirigente all'altezza? Non credo dato che da anni vivacchiano sugli allori passati e ora sono tesi solo al proprio di interesse, di conseguenza al primo stormir di fronde, e prima di rimetterci di tasca propria, potete scommetterci che saremo noi, comuni mortali, a mettere mano al portafoglio, benché vuoto fin da ora, per porre riparo. E' fallito l'euro e fallirà l'idea di europa liberale: e ancora una volta si dimostra comeil liberalismo non può essere un ideale di massa perchè è incapace di dare risposte ad essa: solo se riusciremo a riappropriarci della democrazia potremo sperare di cambiare strada e destino di tutti.
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