Mio Dio come sono caduta in basso.. ricordate il film con la divina Laura Antonelli? Bé al suo posto metteteci il nostro paese e la definizione comunque calzerà a pennello. Di che parliamo stasera? Bè, naturellement, di come i nostri giovani affrontano la vita e di come sono impreaprati a farlo. Da un indagine della Sapienza risulta chiaro come il sole come i ragazzi, e i giovani adulti come si definiscono oggi quelli che sono fra i 20 e i 30 anni sono "ignoranti" in tema di sesso. Colpa della scuola? Della famiglia? Dell'enorme influenza, con la bigotteria (varia e sommamente amorale e irresponsabile) che ipocritamente è di moda oggi, dell'integralismo cattolico? Della politica (più preoccupata di compiacere che di instradare sulla strada della conoscenzalaica e responsabile)? Tutte e nessuna: in realtà questi ragazzi sono pieni di problemi e il sesso è solo uno di essi; solo che con il sesso, in certi casi, si muore se non si prendono le dovute precauzioni (pare che molti chiedono se l'aids ci sia ancora o sia stato debellato e non usano condom) con il rischio di prendere tutto lo spettro delle malattie veneree oggi a disposizione. E cosa dire che essi sono maggiormente preoccupati del peso che di una sana vita sessuale tanto da arrivare alla età adulta vergini (e non per scelta)? E che dire ancora delle ragazze che non sanno cosa sia la pillola anticoncezionale o la ru 486? E che dire delle stesse ragazze che spesso sono costrette a gravidanze indesiderate o a matrimoni fatti di fretta e furia oppure a diventare mamme senza averne la preparazione psicologia e culturale? E' vero che è solo uno dei problemi ma la civiltà di una società si misura da tante cose e il sesso è una di esse, forse la più importante: se pensate che la società si controlla anche attraverso la negazione di esso o la sua proibizione dovrebbe essere chiaro come oggi stiamo facendo enromi passi avanti sulla strada della libertà di ...... tornare indietro.
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