Mentre si allarga la fetta di chi le tasse le paga poco o nulla, checché se ne dica, devono approvare la cosiddetta Finanziara, e qui c'é la prima sorpresa: servono 7 ce ne sono 5,5 la differenza arriverà dai soldi delle lotterie e da ulteriori misure nella lotta all'evasione (boh mi pare un eufemismo). Allora; l'elenco é facile:
niente bonus sulla riqualificazione energetica delle abitazioni;
60 milioni per l'editoria, io non li avrei dati perché é ora di finirla con il finanziare finte coop dietro le quali ci sono altri e altro che fanno i furbi;
Alle scuole paritare, in maggior parte cattoliche, vanno (udite udite) dai 130 ai 150 milioni di euro (naturalmente fatti salvi tutti gli altri privilegi) mentre la scuola pubblica vedrà altri tagli;
agli enti locali verrà invece salvaguardato il finanziamento di Cassa integrazione, sanità, trasferimenti (e la Lega é contenta).
Missioni all'estero finanziate solo per sei mesi;
Ora cosa salta in maniera evidentissima? Che avvicinandosi alle elezioni i cordoni della borsa della spesa vengono allargati e se spulciate vedete che sono tutti interventi mirati a salvaguardare lo zoccolo elettorale proprio; e se aggiungiamo anche i soldi al Veneto, giustissimi ma non é la sola emergenza attualissima, il quadro risulta estremamente sbilanciato a favore di chi li vota. Mi chiedo: é quando cadrà e il dado sarà tratto e si voterà sul serio? Da dove prenderanno i soldi (che non ci sono)? E se ci sarà, un auspicabilissimo ma improbabile, un cambio di maggioranza,cosa dovrà affrontare la nuova compagine, quali e quante maceriesaranno lasciate?
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