chi lo dice? Si, proprio lui, il capomafia; l'ha detto agli agenti
che lo scortavano. E perchè mai ora apre bocca: è chiaro che manda
messaggi trasversali ma ha ragione chi pensa e dice che se lo fa è
perchè vuole condizionare non tanto il processo quanto la politica,
ossia la parte dello Stato che "trattò", ha nascosto nel recindito di
qualche angolo buio della storia di questo paese.
Se lo dice è
perchè sa quello che fa e lo fa nella maniera che conosce, l'unica,
facendo vibrare le corde dell'inconoscibile per i cittadini: uno Stato
che tratta con i mafiosi, si cala le braghe, per evitare la mattanza dei
politici compromessi e dei sodali che vi hanno investito il proprio
potere, non solo economico.
Trovo inquietante la "visita" fatta in
casa del Magistrato; e trovo inquietante che non si sia preso
null'altro che una pen-drive con i documenti segretati del processo: un
altro messaggio di attenzione verso chi sta scoperchiando il vaso di
pandora della collateralità di certo potere mafioso e di certo potere
politico: è storia che gli americani sbarcarono in sicilia solo grazie a
lucky luciano; essendo storia ci sarebbe da chiedersi cosa hanno dato
in cambio....... bè anche il resto è storia mi pare, no? E chiunque vi
abbia messo il naso troppo a fondo.. è morto: sparato, sparito in
qualche gettata di cemento; saltato per aria e chissà ancora cos'altro,
la lista è lunga..... e non è un caso il silenzio dei media sul processo
sulla trattativa: un silenzio inquietante che la dice lunga sull'ordine
di scuderia che ci si è dati... tacere, negare, smussare... e
soprattutto far dimenticare riducendo il tutto a un processo penale.
Quel processo penale però non tratta solo di alcuni uomini infedeli e di
mafiosi stragisti ma dello Stato che ha usato i primi per parlare con i
secondi e assecondarne le richieste il più possibile.... tutti gli
Stati hanno lati oscuri, non siamo ingenui ma inquieta lo stillicidio di
morti e silenzi: un pò troppo dato che questo cancro non poteva non
infettare tutto, ed è esattamente quello che è accaduto dato che il
cancro è cresciuto e ora sta uccidendo l'ospite.
Eppure continuano
a negare: anche di fronte all'evidenza perchè a Firenze c'è stato, nel
frattempo, un altro processo che ha stabilito che "trattativa c'è stata"
senza ombra di dubbio eppure.. a Palermo si nega, come mai? Perchè a
Palermo ci sono i politici ad esserne coinvolti a vario titolo ed a
vario titolo ne devono rispondere.. è questo il pericolo .. per loro e
per chi per decenni ne ha sostenuto e condiviso le sorti. Semmai
dovessero aprire bocca..... allora si che nascerebbero problemi: spiace
vedere come le istituzioni siano lontane dai PM e dal processo; spiace
anche vedere come i media facciano gioco reggendolo: anche quando la
controparte manda segnali chiarissimi di voler parlare se non lo
dovessero tirar fuori dai guai definitivamente...... è geave che lo
faccia ma è anche più grave che nessuno ne condanni l'atteggiamento
chiaramente, ne prenda le distanze: chissà perchè... quell'olezzo di
liquami che, dopo Firenze, sembrava essersi attenuato ora si risente
fortissimo: e non testimonia a favore delle istituzioni e della reale
volontà antimafia delle stesse, purtroppo......
Non è un caso, a
voler pensar male (....), che c'è chi spinge fortemente per "riformare"
la Costituzione e nemmeno è un caso che c'è chi vorrebbe "riformare" CSM
e Corte Costituzionale, tanto per cominciare... e non mi
meraviglierebbe nemmeno che alcune virgole bene introdotte nella
Costituzione "riformata" a cascata porterebbe ad altre conseguenze nella
legislazione ordinaria, anche penale...... e ci scommetterei che a
farne le spese saranno non solo i Magistrati, la legge, ma anche Madame
Giustizia intesa nel senso più alto del significato: un pietra tombale
grande cone Stonehenge verrebbe posta sopra essa definitivamente..
soprattutto se si prevederà la separazione delle carriere e la messa
sotto custodia politica del PM: con tanti saluti per la giurisdizione
indipendente e l'obbligatorietà dell'azione penale, come P2voleva e come
oggi si rischia di scrivere proprio nella Grundnorm del paese, la
Costituzione.... roba da Cile pinochettiano.
Non vedo gente per
strada; non vedo dibattiti in rete; non vedo nemmeno denunce
particolarmente forti: non tanto perchè singolarmente presi non ne
sentiamo istintivamente il pericolo quanto perchè siamo così rassegnati e
sfiduciati che nemmeno ci facciamo sfiorare dall'idea che così non solo
rinunciamo al diritto di essere uguali di fronte alla legge al pari dei
politici ecc. ma che il "servizio" legge può essere piegato al più
forte o alla ragion di Stato che supremo interesse ha sempre fermato
fuori dalla porta la crescita del paese in senso democratico... certo:
votiamo; parliamo liberamente; ci sentiamo liberi.. ma sono sensazioni
più che certezze; prova ne sia che, per fare un esempio scevro
dall'argomento del post, proprio ieri a Roma un corteo dei movimenti per
la casa romani autorizzato è stato manganellato malamente solo perchè
la piazza d'arrivo dello stesso era "occupata" dalla destra: secondo voi
mica hanno fatto loggiare i secondi, no ... hanno prima fermato e poi
menato come tamburi chi manifestava liberamente, peraltro autorizzato,
per un diritto negato in questo paese; come dicevo prima: sensazioni di
essere cittadini liberi più che certezze di appartenere ad una delle
patrie del pensiero liberale e democratico dell'occidente e con le
sensazioni non si fa certo molta strada, soprattutto quando ti menano
avendo ragione.
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