Di prove ne abbiamo avute a sufficienza: mai avuto sovranità piena in
tempo di guerra fredda (anzi eravamo la portaerei nato nel mediterraneo
e la porta all'est); abbiamo perso quella monetaria, fiscale e
finanziaria aderendo alla UE e ora .... prendiamo ordini dal Consiglio Supremo di Difesa
(un semplice organo "avente rilievo costituzionale solo perchè
presieduto dal Capo di Stato, un organo consultivo per giunta): hai
voglia a dire che il Parlamento è sovrano; hai voglia a far approvare
leggine che prevedono che senza l'assenso parlamentare ordini d'acquisto
come quello degli F35 non possono essere fatti; hai anche voglia a
sostenere che la sovranità appartiene al popolo e quisquilie del
genere..... o, per fare l'ultimo, in senso storico, esempio: tutti
indignati perchè è venuta alla luce il vizietto americano di "spiare
(cosa che, come sappiamo, fanno tutti)" e quindi ci si sarebbe aspettati
che qualche democrazia avesse offerto rifugio all'eroe che ha fatto
venire alla luce l'inghippo ...... e invece: è bastata una telefonata
che avvertiva che forse il "pericoloso terrorista Snowden" forse fosse
nell'aereo del Presidente colombiano perchè il Capo di Stato
dell'america latina fosse sequestrato in Austria per 14 ore (e tutti
gli altri Stati, INDIGNATISSIMI, chiudessero i cieli e rifiutassero
foss'anche di fornire carburante.... alla faccia dell'immunità
diplomatica e del principio dell'extraterritorialità) e fosse perquisito: se questo non è far scattare i tacchi, ditemi voi cos'altro sia.
Per
il caso italiano, invece, sulla base di contratti firmati dai governi
sia del cosiddetto centrosinistra che della destra, che vanno onorati
sempre e comunque (a me ricorda, questa ottusità, il tav... e a voi?):
solo che questi aerei, ipertecnologici, sono dei veri e propri buchi
neri nel quale ci si perdono soldi oltrechè... essere difettosi: cadono a
ogni piè sospinto al punto che vari governi ne stanno ripensando
l'acquisto. Noi no, anzi siamo più realisti del re e ne "dobbiamo"
acquistare oltre 90, costi quel che costi alla comunità. Siamo in
crisi? Non conta: si devono acquistare perchè (come i Greci che hanno
acquistato elicotteri, sommergibili ecc. pur se metà della popolazione è
sotto il livello di fame) così si fa, e basta.... naturalmente ciò
nonlo poteva sostenere il "vero" sostenitore (indovinate chi?)
dell'atlantismo perchè avrebbe invaso un campo non proprio ma l'ha fatto
dire proprio al Consiglio Supremo di Difesa; c'è anche un modo nel
dirlo: e questa volta suonano proprio come ordini cui obbedire osssia
una cosa non tanto carina se non ci si trova, che so, in Egitto ma in un
paese che è, teoricamente, una delle punte di diamante della democrazia
occidentale, culla dei valori ecc. ecc. ma forse valgono solo quando si
tratta di ... mettere il bavaglio a qualcuno o quando si tratta di
salvaguardare le proprie prerogative ..... no, così non ci siamo: qui
sembra di stare proprio in una colonia con un bel governatore che
trasmette gli ordini ai sudditi.
Si parla di "sovranità limitata";
di "Costituzione calpestata"; di violazione delle "prerogative
parlamentari"; di art.11 della Costituzione.. ma in realtà c'è un altro
aspetto di cui si discute poco: siamo ancora una repubblica a democrazia
parlamentare dove il popolo, nella qualità di corpo elettorale, è
l'unico sovrano cui spetta di decidere del proprio destino .... o no? O
forse siamo già in un regime presidenziale, senza contropoteri per
bilanciarne la forza, a carattere autoritario, solo formalmente
mascherato da elezioni e poc'altro, dove si stende la lista di giornata
degli ordini da eseguire?
Mica vedremo carri armati per strada come in Egitto .... o in Grecia ai tempi dei colonnelli o oggi in Turchia, vero?
Mica sentiremo il "tintinnio di sciabole" come nel 1966?
Conoscete,
vero, quella strana sensazione che scorre lungo la schiena quando ci si
sente in pericolo senza capire la minaccia da dove provenga e si
comincia a diffidare non solo dei presunti nemici ma anche dei,
cosiddetti, amici?
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