Ma come, avevano detto (Saccomanni) che la crisi è finita.. e l'OCSE,
e anche l'AIFA se avete letto il precedente post del blog, ci dice il
contrario? A chi credere? Voi non so ma personalmente darei molte
probabilità di averci preso proprio all'OCSE, per un semplice motivo:
non hanno motivo di vedere fumo, i nostri politucoli da sottocosta si
eccome se ne hanno necessità ..... dovessimo aprire gli occhi, non si sa
mai.
Questo totem della crisi sembra esser diventato il
leviatano; l'essere hobbesiano onnivoro che troneggia sulle sorti dei
mortali e ne decide le sorti, nella buona e nella cattiva sorte. Inutile
dire "l'avevo detto", vero? E inutile nemmeno aver dimostrato, dati
alla mano, da parte delle stesse istituzioni finanziarie internazionali
(FMI in testa) che ci propinano tanti "miti" consigli, che le ricette
che si basano sul presupposto teorico, errato, che
austerità+rigore=crescita hanno dimostrato, nei loro report interni, che
è ERRATO E FALSO (come se non bastasse, poi, uno studentello del MIT,
su incarico del suo prof di economia, ha anche dimostrato che i teorici
di tale ricetta hanno falsato i risultati!!); eppure... eppur si
continua sulla stessa via, perché? Ma perchè il problema non è affatto
italiano: noi siamo una virgola di una equazione scritta un centinaio di
anni fa che per potersi risolvere doveva eliminare il fattore "K"
(l'URSS per intendersi) e poi, solo poi, potersi mettere di buona lena a
creare da un lato una nuova accumulazione di capitali che faccia
ripartire il capitalismo dall'altro completare quel processo di
mutazione genetica che mira a rendere i cittadini uguali alle variabili
matematiche di cui sopra e non viceversa: esatto il tentativo, peraltro
nemmeno nascosto, di renderci tutti assimilabili in equazioni
econometriche che prevedono un certo rapporto causa/effetto immutabile
nel breve periodo e ogni volta che il fattore umano "sclera" dalla
equazione è immediato il riequilibrio: non si tratta di complotto, forse
era meglio se lo fosse, ma di affari ... enormi affari; una montagna di
soldi da investire e che devono dare profitto immediato per poi girare e
senza troppe catene e vincoli....
esatto perchè dalla fine degli
anni '70 è in corso questo processo: il passaggio dal sistema
economico-politico keynesiano con una democrazia capitalista matura a
uno vonhayekiano ossia un sistema a democrazia svuotata, un simulacro,
dove la visione del mercato è predominante rispetto alle esigenze e ai
bisogni dei comuni mortali che si devono, esatto "SI DEVONO" CONFORMARE
ad essi e ai loro desiderata e, per giunta, consapevoli o meno volenti o
nolenti. Non contano i propri desideri ma le decisioni e le aspettative
degli operatori in essi presenti: c'è un mercato per tutto.. dal porno
al lavoro ognuno ha la sua nicchia; c'è un piccolo problema
naturalmente.... chi è "sul" mercato vede male chi si frappone fra i
propri interessi e la meta finale, fare soldi.
E per superare
questo piccolo ostacolo che è stata innescato il processo della
globalizzazione: diluendo i conflitti; cancellando i perni base delle
società occidentali (scuola, università, giustizia, ecc.); massificando i
cittadini dei vari paesi e, infine, prendendo il controllo dei media
ecco che il gioco è fatto... un enorme branco di consumatori cui vengono
dati in pasto i vari pagliacci, per capirsi i politici, che gli
promettono futuri solari mentre in realtà si vive constantemente sopra
uno spuntone di roccia sull'abisso; un nonnulla e si va giù e spesso
quel nonnulla se lo danno da soli proprio le pecore....
il punto
non è lottare per l'acqua o contro la corruzione ma lottare per .......
se stessi, per non essere dimenticati in quell'equazione matematica di
secondo livello che non prevede anzi combatte chi rema contro, perchè
non è previsto che lo faccia.
no, la crisi non è passata, anzi
(come aveva previsto anche la Napoleoni) la prossima botta arriverà dai
BRIC, i paesi emergenti (si fa per dire), che arriveranno anch'essi
sull'orlo dell'abisso portando con se un altra caduta delle economie
occidentali.. una caduta, volutamente, fatale nella quale gli ultimi
barlumi delle democrazie che abbiamo conosciuto sparirà .......
il buio si avvicina.... e non è una semplice eclissi
buonanotte
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