Ci dicono che dobbiamo sacrificare per rimanere in europa, quindi giù
duri con depressione della domanda; eliminazione, in nome di una
incredbile crescita, dei vincoli e dei diritti sociali; tagli a
pensioni, sanità, scuola, università, al sociale; riduzione dello stato
(affamare la bestia; ricordate il motto di reagan, uno dei campioni del
pantheon del PDmenoelle?) non solo nell'economia, ma dovunque; tasse e
tasse e tasse e ancora tasse (di ogni genere e di ogni livello) ma senza
controprestazioni in servizi e altro; finanziamento delle banche, piene
di titoli dello stato (a proposito la germania ha proposto che i titoli
pubblici, soprattutto quelli dei paesi in crisi, quindi anche i nostri,
siano considerati alla pari di quelli privati e quindi sottoposti a
vigilanza della BCE in tema di unificazione bancaria europea non è un
buon inizio perchè si restringerà ancora di più il credito a famiglie e
imprese...), e loro mantenimento in vita anche quando sono alla canna
del gas a spese di tutto il resto; finanziamento del FSM (acquistando
titoli che hanno almeno AA+, quindi non i nostri, per mantenere un fondo
che dovrebbe salvare gli stati dalla crisi.. peccato che ciò avverrà a
prezzo di enormi sacrifici dei popoli; da qui in poi è più facile.....
tav (20 mld); difesa (6 mld più altri miliardi per F35, navi FREEM,
elicotteri da combattimento, portaerei, carri armati, ecc.); opere
autostradali; tagli alle "normali" ferrovie; ecc. dubbi sul fatto che il
debito pubblico sia, ancora, aumentato battendo un altro record proprio
a novembre? E, se siamo in crisi e non possiamo trovare nemmeno un cent
da dare a esodati e altri, come mai invece per il precedente elenco di
cose i soldi si trovano eccome? E da dove arrivan così copiosi? Perchè
mica è finita qui, ora viene il bello:
- 5 mln alla fiera di verona;
- 1 mln alla stampa italiana all'estero;
- 20 mln a radio radicale;
- 4,5 mln per convegni ed eventi inerenti .... la I° guerra mondiale;
- prebende alla stampa, anche di partito;
- 9 mln per promuovere la lingua slovena nella PA;
- mancata liquidazione delloa società Stretto di Messina;
- 10 mln per i luoghi della memoria di Giovanni XXIII;
- 300
mila euro per il centro di documentazione ebraico... qui forse sarebbe
anche interessante farlo ma in tempi di crisi dove la sanità chiude a
tambur battente...;
- il rimborso elettorale per qualunque livello dal locale al politico;
- per
non dimenticare il maxi-maxi sconto alla lobby delle slot nachine che
da 97 mld è sceso a 300 mln.... e nemmeno questi vogliono pagare.
- ennesimo
regalo alle banche con la rivalutazione delle quote da esse possedute i
bancha d'italia o meglio il controllore che è presieduto dal
controllato.... e ciò si aggiunge ai 100 mld ricevuti dalla BCE, in
realtà soldi nostri, al tasso del 1% e che mai restituiranno...
- last
but not least un bel condono per gli evasori, dopo lo scudo
tremontiano, con sconti e saldi mentre paghiamo e continuiamno a pagare
non solo lo scotto della crisi ma pure al loro posto.. provate voi
comuni mortali a non pagare qualcosa!
.. la legge istitutiva della ex finanziaria vieta queste prebende, eppure i partiti se ne fregano.
Con
i chiari di luna, almeno così dicono, che stiamo vivendo con la ex
classe media e le ex partite iva e simili che si son svegliate e dal 9
dicembre sono in piazza tutti i giorni, tutto quanto sopra ERA
STRETTAMENTE NECESSARIO?
buon week end... si fa sempre per dire
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