07/03/2017 di triskel182

Nascite in calo, Italia sempre più vecchia ma il Pianeta, in media, ha appena 30 anni.
FIRENZE
– Non è ancora trentenne ma crescerà e, molto lentamente, diventerà
adulto. Il mondo ha smesso da poco di essere un ragazzo e malgrado
guerre, miseria, malattie, tende a invecchiare. Oggi i suoi abitanti
hanno in media 29,6 anni, nel 2025 ne avranno 32,1, nel 2100 saranno
arrivati a 41,7.
I dati
dell’Onu raccontano di una progressione alla quale in Europa e in
generale in buona parte dell’Occidente si è già assistito. In molti
Paesi ricchi l’invecchiamento degli abitanti ha smesso da tempo di
essere un segnale di benessere, cioè di sopravvivenza che cresce, per
trasformarsi in allarme: culle vuote e welfare vicino al collasso.
L’Europa
è in tutto e per tutto il “vecchio continente”, con un’età media dei
suoi abitanti di 41,7 anni. Gli under 24 sono poco più di un quarto del
totale. Sono poco sotto ai quarant’anni l’Oceania e l’America del
Nord. In Africa invece la media non raggiunge i vent’anni (19,4) e i
giovani sono il 60%. L’Asia sta a metà strada, con trent’anni di media
come America Latina e Caraibi.
L’Italia si
conferma molto vecchia tra i vecchi. Secondo le Nazioni Unite i suoi
abitanti hanno in media 45,9 anni. Il numero è un po’ più alto di
quello di Istat perché basato su un sistema di calcolo diverso, nato
per confrontare Paesi che raccolgono i dati, e li trasmettono, in modi e
tempi diversi. L’Istituto di statistica italiano ieri ha reso noto che
l’andamento demografico non si è invertito. Il Paese invecchia, la
popolazione diminuisce. Le nascite nel 2016 sono scese ancora, dalle
486mila del 2015 al nuovo record negativo di 474mila l’anno scorso.
Articolo intero su La Repubblica del 07/03/2017.
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