Una situazione paradossale, ecco cosa stiamo vivendo: un paese intero
che aspetta ... una sentenza. Sia chiaro non è che non ci si dorme la
notte; si va avanti ma tutti sanno che il paese ufficiale l'attende,
eccome se l'attende.... ben sapendo che nulla sarà come prima.
Non
vi preoccupate: fa caldo e non farò una tirata sulla materia perchè
dell'esito che uscirà dalla Cassazione non me ne può fregare di meno
perchè se solo leggiamo le cronache "marziane" di questi anni non
possiamo NON ignorare che il "problema" non dipende dalla ormai mitica
"discesa in camp" ma da molto prima ... dal 1979. E' da quell'anno che
si verificò la prima manifestazione del cancro che oggi è in metastasi.
Però il punto vero non è tanto questa "storia" mal'altra: quella degli
altri che ne hanno permesso non solo il primo manifestarsi ma anche la
formazione del cancro ela sua trasformazione in metastasi; esatto quelli
che erano gli spettatori, prima, e i complici poi..... coloro che
ancora oggi a parole sparano a palle incatenate ma nella realtà non solo
ci convivono ma ci fanno accordi e, ora, il governo di larghe .....
attese. Sono ancora tutti lì: nessuno pensa ad estirparli, anzi li
votano e ci credono prure nel votarli facendo finta di non ricordare che
gli stessi che hanno supportato l'inganno l'hanno anche rivendicato
all'amato capo che quando hanno governato non gli hano toccato nulla,
proprio nulla: dalle leggi a personam alle sue società dalla storia poco
chiara a dir poco... questa metastasi in realtà, nata dal craxismo, non
ha prodotto solo guasti nel quadro politico: un intero paese ne è stato
contaminato e lo è al punto che si è venuto a creare un blocco sociale
che non solo condivide il destino del proprio faro politico ma ne
condivide scelte e fini; un blocco minoritario ma forte e compatto:
specchiato in realtà anche nei suoi oppositori politici che ne sono
l'esatta copia ma da ... sinistra (si fa per dire).
Nel frattempo
il paese va per conto suo: non solo ha abbracciato il modello americano,
nel bene e nel male, ma ne ha anche preso i peggiori atteggiamenti, non
solo mentali e culturali, e comportamenti ma anche nelle manifestazioni
minori a partire dal livello di socialità e dal grado di solidarismo
reciproco che se fossero seriamente misurati darebbero risultati a dir
poco sconfortanti per chi ancora crede in valori, diciamo, "antichi".
Com'è possibile che quella ubriacatura non sia passata? Come si fa a non
capire che l'arricchimento del singolo, e la sua ricerca, non comporta
necessariamente una umento della ricchezza sociale, anzi è vero l'esatto
contrario: lo profetizzò Weber che la nascita di un siffatta società
avrebbe comportato, come precipitato, la nascita di un ceto
parassitario, che lui definiva "burocrazia (nel senso di un ceto
sapiente che si sarebbe affermato come necessario e autoreferenziale)",
che si sarebbe stratificato socialmente impedendo la diretta
trasmissione fra ceto politico e istituzionale e società; se poi questo
ceto nasce con il peccato originale dell'impunità perchè sia sopra che
sotto il proprio livello sociale c'è altrettanta voglia di bloccare
l'ascensore sociale e quindi il ricambio diventa chiaro quindi che si
crea una frattura: fra il prima e il dopo da cui se ne esce solo se essa
non viene risanata ma, prima, ampliata e poi superata di colpo...
lasciata alle spalle e che ci ha vissuto messo da parte una volta e per
sempre: sembra un compito impossibile... ma non lo è sembra così ma non
lo è; vogliono che lo crediamo per rendersi indispensabili ai nostri
occhi. Lippman lo sosteneva: un popolo non può governarsi da solo: i
migliori lo fanno per lui.... ma, mi chiedo, se questi sono i nostri
migliori, i peggiori come sono? Semplice: ogni mattina guardiamoci allo
specchio, tutto qui.... e mentre ascoltiamo alla radio dell'ennesimo
femminicidio; o della bastonatura del gay o ancora dell'ennesimo caso di
bullismo o dello stalker che non andrà più in galera o del "folle" che
va in un ufficio di un sindaco e gli spara.. bè anche questi siamo noi;
non possiamo quindi pretendere di esprimere "altro" che non sai il
nostro specchio, il peggiore dei nostri incubi che diventa realtà....
anni fa mi sarei seriamente indignato che una valle bellissima come la
valsusa è stata letteralmente sventrata per fare un opera assolutamente
inutile come la tav (e le opere accessorie come il casello autostradale
fatto apposta, che non serve a una cippa oppure ancora come il raddoppio
del passo per far viaggiare, ASSOLUTAMENTE VUOTI, i treni ad alta
capacità merci...... nessuno li prende oppure ancora i 60 km di alta
velocità fra liguria e padania che non serviranno a nulla vista il
traffico, viaggiatori e non, praticamente fermo e poco conveniente per
chi ne dovrebbe usufruire) o sarei seriamente arrabbiato nel sapere che
una regione come la basilicata sta diventando la discarica nucleare del
paese grazie alla sue miniere di salgemma (per tacere delle sabbie
inquinate di tutta la costa che da questa regione arrivano fino alla
punta della calabria) oggi invece ... che faccio? Lo scrivo sul blog e
ne parlo negli incontri, ma poi? Tutti s'inkazzano e s'indignano, ma
poi? A casa s'acolta la tv si va a letto e la mattina dopo è un altro
giorno...... ora sta arrivando l'imu che pagheranno anche gli inquilini
in compartecipazione: non si chiamerà più imu ma tassa sui servizi nella
quale ci sarà anche l'ex tassa sulla proprietà immobiliare, un altra
fregatura: eppure poi tutti a casa e la mattina dopo è un altro
giorno... che paese vero?
Ci sono ancora anticorpi? Certo, ma le
difese immunitarie sono sempre più deboli come il fisico che le attiva è
sempre più debilitato... il retrovirus che l'ha infettato sta vincendo e
il vaccino, pur se esiste, è indisponibile ai più.... e il virus avanza
e fa danni.
C'è ancora speranza? Certo, ne sono convinto ma il
problema è: il corpo sociale ha davvero voglia di farsi un esame di
coscienza generale e uscire dall'ubriacatura? No: non l'hanno fatto
durante e dopo il fascismo.. non lo faranno ora, anzi si
autoassolveranno e andranno avanti incontro felici alla prossima
birreria dove ri-ubriacarsi di nuovo con l'ennesimo oste che gli serve
prodotti avariati, come prima e, forse, più di prima.... chi porterà il
peso? Noi, gli stessi che l'abbiamo permesso ne porteremo il peso e ..
la responsabilità.
Nessun commento:
Posta un commento