“Perché mai, noi cittadini che lottiamo per sopravvivere, dobbiamo
essere condizionati da debiti creati da una élite al potere che li ha
contratti a nostre spese?”
Murray Newton Rothbard, economista, storico, filosofo dell’anarcocapitalismo
Bene,
spero che sia chiaro. PErchè sta arrivando un altro tsunami,
finanziario, stavolta dall'asia, in particolare dalla Cina. La potenza
asiatica, la prima che ha introdotto il liberismo (o anarco capitalismo,
fate voi) in una società comunista, nell'interpretazione maoista, sta
dando i suoi frutti.
In quel paese si è sviluppata una finanza ombra (dark pool)
che possiede titoli per ben 492 milioni di dollari, un sistema
parallelo che ha fatto da base al boom economico cinese e che ora
presenta il conto al potere con la pretesa di vedersi reintegrata non
solo della liquidità immessa ma anche degli interessi correlati .....
una cosa che il governo, non democratico, cinese ha già messo in chiaro
che NON restituirà perchè non è parte del circuito ufficiale economico e
finanziario e perchè anche se non è intervenuto, gli conveniva non
farlo, sapeva benissimo cosa accadeva e cosa avrebbe fatto: soprattutto
cosa avrebbero dovuto fare i paesi di provenienza dei soldi per
reintegrare le perdite dei cosiddetti investitori finanziari.... pompare
liquidità nei mercati per salvare banche ecc. una cosa già vista dal
2000 in poi in occidente: solo che ora serviranno a salvare la cina o
meglio il mercato parallelo cinese nel quale sono coinvolti i nomi più
importanti della finanza e dell'industria del pianeta; in pratica: la
cina rischia un dafault perchè ha detto che non vuole pagare i titoli
del mercato parallelo ben sapendo che i soldi ivi presenti, pur essendo
stati utili alla propria economia, non erano soldi propri ma di
provenienza occidentale; che ci pensino loro a farlo...... l'hanno già
fatto, no? Il problema è esattamente questo: per salvare le proprie
economie e i propri interessi finanziari i paesi di provenienza (non
creditori perchè questo è, come qui, debito privato e per giunta
speculativo) dovranno sobbarcarsi quei 492 mln di dollari, come? Nel
solito modo: tagli, ritagli e frattaglie a carico dei propri cittadini;
svendite del proprio patrimonio; dissanguamento delle proprie casse;
relativo aumento di tasse, imposte e tributi.... ripartenza della
recessione con contemporanea svalutazione delle propri economie, ancora
troppo deboli, mentre la cina rimane così com'è: un gigante economico
con i piedi d'argilla ma importantissimo come luogo dove far fare la
produzione manifatturiera ed esempio da sventolare davanti ai rispettivi
popolio come esempio di competizione e rappresentazione del male contro
il quale non si può far nulla se non cancellare, buona come scusa, quei
diritti e quel welfare che ha fatto dell'occidente una culla a misura
d'uomo negli anni che vanno dal '50 al 80.
Il gioco, e il giogo,
cinese non muterà: rimarrà così com'è tutto e i soldi continueranno a
girare lì e non qui non solo perchè fa ancora gola agli speculatori ma
soprattutto perchè gli stessi sanno che le loro perdite saranno sempre
coperte da tutto il resto del pianeta .. a spese di tutto il resto del
pianeta!
Nessun commento:
Posta un commento