Ne parlai qualche tempo fa, in tempi non sospetti, di come fosse
tipica del popolo italico si l'autoreferenzialità ma motu proprio ossia
noi siamo noi e gli altri non sono un .... e il vederselo raccontare,
anche se in toni favolistici, in un film non gli piace: soprattutto se
il sottofondo è "cafonal"; allora ecco le polemiche e i santoni della
critica che si affannano nell'opera di smontaggio dell'opera.
Nonostante
questo fuoco di sbarramento la grande bellezza, dopo altri premi, ha
vinto l'oscar come miglior film straniero (secondo il mio modesto parere
un oscar l'avrei dato a anche a Toni Servillo che se lo merita per la
lunga carriera e per la duttilità enorme, ma io son di parte..) e che ti
fanno? La buttano sulla .... minuzzaglia: parla male inglese;
scimmiotta Fellini; ecc. ma nessuno che dice era solo puzza sotto al
naso per un film che ci racconta e ci mette a nudo. Si è questo il
problema: questo film, come la dolce vita di Fellini ci raccontava con
luci e ombre all'apice del boom italico (a spese di dei tanti
lavoratori), ci descrive al "pedice" della curva come un paese
invecchiato, stufo, frivolo e .... che si gode il disastro degli ultimi
giorni di pompei alla finestra mentre parla e sorseggia un drink.
Non
è una questione di orgoglio nazionale questa.. ma un racconto che ci
racconta e il fatto che così ci vedono all'estero non è una diminutio
del film, anzi.. è la prova della pistola fumante di quel che siamo
perchè riflettono esattamente come noi ci ci presentiamo al loro
cospetto.
Un Oscar meritato? Si, certo.. ma un oscar non fa la
rinascita di un paese però può dargli la spinta a guardarsi per come
realmente si è e non come vorremmo autorappresentarci; è inutile starci a
girare intorno: qui stiamo alla finestra a vedere le macerie crollare e
a bearcene in attesa che qualche unto ri dia lustro ... alla "grande
bellezza".
Sono orgoglioso di questo Oscar....... e spero che dia
la spinta al popolo italiota a rimeditarsi e a smettere di fare gli
"avvitatori" e rimettersi a fare i "creativi" quali siamo.
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