Innanzitutto GRAZIE a coloro cheson passati e mi hanno fatto gli
auguri sia in privato che in pubblico in primis; poi a tutti gli altri
che son passati senza farli m che hanno commentato i post e. ace a
quelli che mi hanno insultato, si anche loro: mi fanno ridere i loro
tentativi e la loro stoltezza m comunque fanno parte del gioco e quindi
ben vengano e parlino apertamente.
siamo nel XXI secolo ma pare
che le massime popolari siano sempre attuali e valide nei loro
significati anche più reconditi: nell'imaginario si diece che l'anno
bisesto è un anno funesto; lo so: ummagino subito che i soliti eruditi
diranno che sono superstizioni del popolino .. ed è vero; com'è vero che
quel popolino è maggioranza nella società e all'orizzonte non si vedono
miglioramenti della sua condizione anzi, dati test p.i.s.a., visto che
gli studenti italiani, futuri cittadini del paese, sono i peggio
preparati del vecchio mondo e quartultimi del mondo occidentale, non ci
sono evidentemente condizioni tali che possa crescere la qualità del
suindicato 'aggettivo'. Come non pensare a come questo anno stia
iniziando, male, e a quali prospettive abbiamo davanti per il prossimo
futuro.
Venti di guerra, per ora siamo solo (per fortuna) agli
omicidi telefonati e alle rappresaglie prevedibili come il calar della
notte in un qualunque giorno che si succede alla notte, da un lato e,
dall'altro, all'incipiente impressione che sempre di più cisi avvicini a
una qualche, temo, tragica fine della civiltà, si fa per dire,
occidentale per auto-eutanasia vista la sua incapacità di, almeno,
salvaguardarsi al proprio interno dai nemici che si crea da sola: nemici
sempre più spesso figli della propria ignavia e codardia nel
riconoscere che senza un ceto medio il sistema non si regge.. anzi si
fanno arrivare, si uso il sostantivato 'si fanno', altri disperati
(allettati dal sogno dell'europa del bengodi dove tutto arriva per
grazia ricevuta) a ingrassare il lumpenproletariat cui attingere per la
gioia degli accattoni che possono così lavarsi la coscienza 'accorrendo'
in loro soccorso e chiudendo entrambi gli occhi sullo sfruttamento cui
questi disperati sono sottoposti: oltre un punto di pil rappresenta il
giro di affari attorno ai 'derelitti'.
In questo mondo ci dobbiamo
vivere, purtroppo, e dobbiamo anche ringraziare nel sorbirci le
paternali e/o reprimende di chi sente sempre il bisogno di predicozzare
sulla sfortuna, sulla nostra, del tutto presunta, ricchezza ecc. ecc. il
tutto a patto che gli stessi derelitti, italici e non, non gli rompano i
co******** sotto casa o fuori dal supermercato o non gli entrino in
casa o li derubino mentre sono nel loro negozio ecc. perchè allora
alzano alti laisul destino cinico e baro e iniziano i distinguo pur di
salvare, la loro, capra e, sempre il loro, cavolo.
Si e mi aspetto
cose anche ben peggiori in quest'anno bisesto..... anche che vincano il
campionato il borgorosso football club e che cani e gatti vadano a
braccetto.