sabato 11 maggio 2013

A Brescia il secondo atto...

Il Capo dello Stato in Parlamanto ha dichiarato, fra l'altro, nella giornata della memoria (ormai son tutte giornate della memoria...... come se non fosse normale ricordare tutti i giorni ma solo a chiamata) delle vittime del terrorismo: "... la violenza, anche solo verbale, può portare all'eversione. Va fermata."
Tutti d'accordo se restringiamo il campo al terrorismo: anche se si dovrebbe chiarire, dal punto di vista storico, chi lo fomentò davvero il terrorismo ..... come mai, ad esempio, c'erano scambi fra i terroristi neri italiani (ampiamente infiltrati dai servizi segreti italiani e finanziati da quelli occidentali, soprattutto americani) e quelli croati attraverso le frontiere, teoricamente, impenetrabili italo-jugoslave di armi e materiale esplodente (del quale, secondo alcune ricostruzioni, ne fato ampio uso nell'attentato a piazza fontana con due bombe delle quali una doveva essere "dimostrativa (sarebeb dovuta esplodere a banca chiusa)" e un altra tarata per esplodere con la gente dentro la banca? E come mai ci sono stati tutti i depistaggi, i segreti di Stato, i servizi deviati, i politici collusi, che coprivano le operazioni dei gruppi neofascisti che hanno impedito di arrivare a una verità giudiziaria soddisfacente?
Domande a cui finora nessuno ha dato risposta...
ma se allarghiamo il campo allora son altre le domande che, come si suol dire, sorgono spontanee:
  1. come la definiamo l'irruzione dei parlamentari del partito dell'amore al tribunale di milano?
  2. il linguaggio usato contro il ministro Kyenge, cos'è?
  3. le dichiarazioni di esponenti del sudetto partito, cosa sono o come possono essere interpretate?
  4. Dopo quell'irruzione una delegazione è stata ricevuta all'Alto Colle e il successivo comunicato chiedeva non la condanna dell'irruzione ma la sordina alle iniziative giudiziarie per far lavorare serenamente il capo di quel partito?
pare, invece, che il monito, sempre nella sua accezione allargata, fosse solo nella versione allargata, dedicata ai boy scout del M5S e al suo capo, i quali osarono convocare oltre trentamila cittadini a roma durante e dopo l'inciucio facendo prendere una bella paura ai politici che temono le piazze, se non ammaestrate a dovere (e magari a pagamento), e qualcuno di essi, a dimostrazione del grado di civiltà raggiunto, mostrava il dito medio (peraltro rimbrottato da un CC presente in quella piazza) ai cittadini in evidente provocazione, non certo per calmare gli animi quindi... come non notare i famosi due pesi, due misure? E' vero che c'è di mezzo la ragion di stato:
  1. è un regime morente che cerca di sopravivere a qualunque costo e qualunque scossone del corpo sociale è visto come il male assoluto;
  2. è anche vero che M5S, a cui non si perdona nulla a differenza delle migliaia di malefatte fatte dagli altri partiti, oggi rappresenta soprattutto quei ceti nascosti e frustrati della società italiana (dai cassintegrati agli esodati passando per precari, inoccupati, pensionati al minimo ecc.) ossia un buon quarto della società ormai poco disposti a tollerare, giustamente, le amenità altrui ma chiedono non impegni ma risposte alle loro richieste accettando con pochissima pazienza i tanti valzer della politica e le sue convulsioni durante le quali una parte chiede immunità e un altra contratta la propria resa e il perno centrale (..) impegnato a tenere insieme il tutto per evitare il crollo definitivo...
se la piazza fa paura allora una democrazia matura dovrebbe interloquire e capirne le ragioni, non demonizzarla e, forse, provocarne le reazioni  facendone strumento dei propri obiettivi di bottega, giusto?
Se è vero che le istituzioni non sono luoghi oscuri e bui come mai si è messo in un provvedimento che sta per essere approvato una norma che prevede l'abolizione del reato di "falso prospetto parlamentare" la cui pena viene sostituita con una sanzione amministrativa, meglio detta multa: insomma una pacca sulla spalla a tutti coloro che nella passata legislatura, e anche in questa, presentano rendicontazioni false per puppare soldi allo Stato; i partiti si auto-assolvono e si fa una sanatoria del pregresso.... in barba alla proposizione di cui sopra. Certo M5S ha portato il paese reale in Parlamento, con tutte le sue miserie e nobiltà, ma ha avuto ragione anche da questo punto di vista: si psende e si rendiconta lo speso... il resto va restituito perchè solo così si marca la differenza fra i suoi rappresentanti e i politici di professione, Grillo ha ragione e se qualcuno non è d'accordo ... bè s'accomodi fuori dalle scatole, tanto questa legislatura dura poco e già i prossimi premono per entrare.
Tornando al punto: oggi a Brescia, e forse lunedì a Milano durante la requisitoria al processo ruby, ci sarà il bis, che si fa? Lo Stato interverrà per evitare una nuova frattura costituzionale nel quale un potere, o suoi rappresentanti, si scaglieranno con un altro potere dello Stato, o no?
E il PD-L e il Quirinale, che fanno? Tutto tace sul fronte occidentale.....
Gliela faranno passare liscia anche stavolta in nome della ragion di stato e saranno ricevuti di nuovo all'alto colle o stavolta ci sarà il senatorato a vita o un altra leggina salva tutto?
Che strano paese è quello che teme i propri cittadini e copre le malefatte dei propri rappresentanti, eppure è questo che siamo....
vi lascio a qualche riflessione
e vi auguro buon week end

giovedì 9 maggio 2013

Arriva il DEF... servono almeno 50 mld di euro fra tagli e riduzioni

In primis diamo un pò di numeri:
  1. la sanità ci costa 117 mld, di cui 30-40 mld di malaffare, corruzione, appalti, soldi sprecati, clientele, ecc.
  2. la Ragioneria Generale dello Stato, la vera Banca d'Italia, quest'anno è partita con 480 mld di euro per far funzionare la macchina pubblica;
  3. per anni, tranne che durante gli anni berlusconiani, l'Italia ha avuto avanzi primari (circa 60 mld) di cassa ....... il problema che dovevamo pagare gli interessi sugli interessi del debito e a fine anno ci si ritrovava con almeno 20 mld di euro di disavanzo;
  4. il debito pubblico ammonta a oltre 2 mila miliardi di euro, di cui estero è circa il 25%, esclusi gli interessi..... si è ridotto perchè Monti lo ha riportato in buona parte entro i confini nazionali con le varie manovrone (Salva e Cresci italia... ci prendeva anche per i fondelli eppure tanti italioti lo avevano osannato).... insomma abbiamo avuto un Presidente del consiglio che faceva gli interessi delle banche estere, non quello del paese;
  5. siamo l'unico paese che ha messo in Costituzione il fiscal compact e ha aderito ai vari "pact" imposti dalla Germania, che faceva i propri interessi legittimamente sia chiaro, e dalla troika (nonostante sia STATO AMPIAMENTE PROVATO CHE I PRESUPPOSTI TEORICI, L'EQUAZIONE DI ROGOFF E DEL SUO DEGNO COMPARE, E I PRESUPPOSTI ECONOMETRICI, L'EQUAZIONE PROPOSTA DAL FMI COME BASE DEL RIGORE, ERANO ERRATI ED ERANO SOTTOVALUTATI GLI EFFETTI DEL RIGORE....... IL PRIMO DA PARTE DI UNO STUDENTELLO DI UNA UNIVERSITA' AMERICANA CHE SI E' MESSO A CONTROLLARE LA SERIE STORICA SCOPRENDO CHE ERANO SBAGLIATE; IL SECONDO SI ERA SOTTOVALUTATA UNA OPERAZIONE SUGLI INTERESSI.... peccato che dietro quei numeri ci siano persone che ora, a milioni in tutta europa, sono sotto la soglia di povertà; ne parla in almeno tre post a partire dal 9 gennaio di quest'anno), altri paesi non l'hanno fatto, se ne son ben guardati dal farlo.....
.. ora il governo inciucista, versione 2.0 con Letta, scopre che serve una manovra da almeno 8 mld, cui si aggiungeranno i 40 mld previsti dal fiscal compact, e dai vari protocolli di cui sopra, per riportare entro qualche anno il debito pubblico sotto il 90% e tendenzialmente al 60%; eppure:
  1. ci aspettano 90 mld per acquistare 90 F35, inutili;
  2. altri miliardi per acquistare sommergibili atomici di ultima generazione;
  3. la digitalizzazione dei militari che ci farà spendere altri miliardi;
  4. appalti per il trasporto pubblico con soldi pubblici;
  5. esternalizzazioni di attività pubbliche che, è provato nel lazio nella sanità, è costata tre volte di quando era attività interna;
  6. il salvataggio del MPS;
e ancora altro.... eppure il problema sembra essere
  1. l'imu (secondo i grillini si dovrebbero restituire non a tutti ma in base al reddito, il costo sarebbe solo di 200 milioni di euro, restituzione del 2012 compreso);
  2. e la giustizia .... bè è sotto gli occhi di tutti, no?
.... manca la ripresa, ma quale ripresa? quella che ci manderà in pensione a 70 anni, con una pensione di 500 euro al mese? o quella riforma della seconda parte della Costituzione che prevede alcune cosette che riequilibravano l'assetto sociale? oppure ancora quella in seguito alla quale dando soldi alle imprese queste .. assumono: oggi un pezzo grosso delle pmi diceva che non sarà così, ci vuole altro.... certo che ci vuole altro: ci vuole lo Stato che riiprende l'iniziativa nell'economia, ecco cosa ci vuole!
p.s.
i trentamila a roma chiamati dal tam tam per protestare contro l'inciucio sono stati definiti in molti modi; ma come la definiamo la piazza bresciana convocata dal capo del partito dell'amore sabato? Un rito orgiastico o un modo di far pressione sulle istituzioni per dare il via al salvacondotto all'amato Capo, che so un senatorato a vita? Tanto hanno già mollato: quando invasero il Tribunale di milano, cos'era .. forse un gruppo vacanze che aveva sbagliato strada? Lì le istituzioni hanno mollato in nome della ragion di stato, si doveva far l'inciucio, e c'è stata la tregua finchè non è partito il governo, ma ora (passata la fiducia) i nodi finalmente son venuti al pettine.. prego notare la disparità di presentazione delle cose: i grillini a roma erano sovversivi questi del prossimo sabato "protestano (solo)" contro i magistrati cattivi di milano... eppure il PD continua a esser silenzioso: i fratelli karamazov, con annesso utile idiota, docet come non mai mi pare.......
p.s.2
jigen sulla geotermia, nel post precedente, mi son documentato e ti ho risposto...

mercoledì 8 maggio 2013

quando il fatturato conta più della salute.....

Ieri, senza che vi siano state grandi proteste, ho acceso la luce sulla sanità toscana, la regione nella quale vivo (tralascio quella della mia origine, la campania, perchè ... è meglio quella di un qualunque paese del V° mondo), portandola come esempio di un teorema: come si fa a distruggere un modello per farne affermare un altro e guadagnarci sopra per se e per i propri "amici"? Ammetto che l'argomento non ha appassiona, i commenti son stati pochi, però è uno di quelli che dovrebbe provocare riflessioni e proteste e voti per quelli che vogliono invece mantenere il pubblico... idee non mancano, Gino Strada le ha:
“La sanità italiana era una delle migliori del mondo fino ad un paio di decenni fa. Anche fino a dieci anni fa continuava a reggere. Però era già in calo e alla fine è stato un calo progressivo. Oggi la sanità italiana è in crisi profonda.
Perché? Perché si è cominciato a trasformare gli ospedali, che devono essere luoghi ospitali, in aziende. Perché l’interesse non è più la salute della persona o la salute  della collettività, ma il fatturato.
Si è cominciato ad introdurre il rimborso a prestazione. Per chiunque lo faccia, che sia un ospedale così detto pubblico. Perché non esistono più. Perché gli ospedali pubblici oggi funzionano esattamente come gli ospedali privati convenzionati. Cioè rimborso a prestazione. Tot prestazioni fai, tot ti rimborso. Questo è socialmente pazzesco. Perché vuol dire incitare i medici alla delinquenza. Perché allora l’interesse del medico o della struttura non diventa la salute della persona, ma diventa quante prestazioni fai. Allora l’interesse è che la gente stia male. Così si possono fare più prestazioni. Anziché che la gente stia bene.
L’ideale per un pompiere è di non far niente tutto il giorno, perchè così vuol dire che non ci sono stati incendi.
Hanno introdotto i rimborsi a prestazione. Hanno introdotto i ticket. Hanno anche lì cancellato la costituzione.
I soldi? Molto semplice. Lo spiego subito. La sanità italiana costa 115 miliardi di euro l’anno. 30 miliardi, di questi 115, vanno in profitto. Cioè nelle tasche di investitori privati o in sprechi, maneggi e ruberie delle strutture così dette pubbliche. 30 miliardi all’anno è una manovra finanziaria. Con 30 miliardi all’anno si potrebbe investire in ricerca, strutture, in stipendi per i nostri infermieri, per esempio, che lavorano con grande passione e nella maggior parte dei casi guadagnano stipendi da fame. Si potrebbero investire. I soldi sono lì. Basta non rubarli. Basta non prenderli.
La sanità che ha dentro il profitto è una cosa che ci danneggia tutti. Perché prima o poi tutti quanti avremmo bisogni di cure mediche.
Io non farei nessuna nuova convenzione tra pubblico privato. E a scadenza non rinnoverei nessuna delle convenzioni esistenti. Il privato vuole fare il privato. Lo faccia. Ma con i soldi suoi. Perché il privato deve fare il privato con i soldi del pubblico”. (dal blog di antonio lomastro)
Come le ha, le idee chiare, il dr. Valerio Gennaro, il quale sul blog di Beppe Grillo ha fatto un post che definire interessante e preoccupante è dire semplicemente un eufemismo..... leggetelo anzi leggeteli perchè lo stesso medico mette un link nel post richiamando un altro suo post sul blog sugli anziani; è interessante il suo punto di vista: mentre la vita si allunga si è drasticamente ridotto il periodo di vita sano della popolazione, in particolare quella femminile...... di ben 9 anni da 71 a 62. Cosa significa? che il periodo della malattia e della disabilità nel nostro paese si è anticipato e ciò comporterà un aumento dei costi sociali e sanitari in un paese che invece sta facendo il percorso opposto: privatizzazione del sistema sanitario e distruzione di quello pubblico.
Siamo il paese che:
  1. manda la gente più tardi di tutti in pensione e con un assegno medio più basso;
  2. che ha perseguito scientemente una politica di denatalità spinta, riducendo anche le tutele della matermità e impedendo con una legislazione suicida che le giovani coppie abbiano le risorse economiche per fare programmi per il futuro, ivi compresi fare i figli;
  3. che ha messo su tipologie del lavoro che penalizzano le nuove generazioni rendendole povere per poterle meglio sfruttare in nome della competitività dell'economie e del costo del lavoro troppo alto;
  4. che ha, complici i sindacati e i partiti della pseudo-sinistra, praticamente azzerato la materia del lavoro in nome dell'attirare capitali esteri (cosa non vera perchè il vero problema è rappresentato dalle mafie e dalla mancanza di una politica industriale), per tacere della sicurezza;
  5. che ha privatizzato, giustamente, le compagnie telefoniche .. ed anche la rete che ora rischia di finire in mani cinesi; in questo modo, come aveva profetizzato Rifkin (che non ha mai fatto il profeta di professione ma l'economista e l'analista di trend), una buona metà della popolazione non sarebbe mai potuta entrare nello stato digitalizzato nè accedere a tutti i servizi che essa offre con un danno economico enorme per l'economia stessa.
  6. che ha privatizzato, previa trasformazione in macchina nella quale mettere i propri trombati e riciclati (con buonapace dei dipendenti), i servizi pubblici, tranne l'acqua ... per ora, per fare spazio al "privato" che è efficiente con i soldi pubblici naturalmente...
  7. ha distrutto una sanità che era fra le migliori del mondo occidentale e che lasciata in mano ai politici, e ai loro sodali i burocrati, è prima diventata fra le peggiori e ora è.. sparita per fare spazio alle case della Salute e al privato convenzionato, sempre con i soldi pubblici.........
.... vogliamo lasciargli fare il resto del lavoro, quel poco che rimane da fare, oppure cominicamo ad organizzarci per difendere questo e ricostruire il paese, magari mettendo in Parlamento dei boy scout e non i professionisti che finora ci hanno ridotto così?
La cosa che mi stupisce è che ci siano ancora dei bischeri che si affannano a difendere il loro partito d'appartenenza in nome di non si sa quale ideologia o sindrome di abbandono o chissà quale altra malattia infantile di cui spesso soffrono gli italioti..... dalla caduta dell'impero romano in poi.

martedì 7 maggio 2013

Sanità e Salute: la Toscana fa da battistrada?

Ormai è chiaro: la sanità pubblica la stanno smantellando, pezzo per pezzo (come hanno fatto per le pensioni, il sociale in senso stretto, l'assistenza ecc.) e ce la fanno sotto gli occhi per giunta; se a ciò aggiungiamo il buco nero degli sprechi, degli stipendi d'oro degli amministratori e, simili, delle ASL, delle consulenze, delle clientele delle "spericolate" assunzioni fatte con concorsi fasulli (all'ASL massese hanno assunto amministrativi a iosa - e nemmeno sanno dove sono ma chi sono si ... visto che giornali, sindacati e anche i magistrati, contabili e non, stanno indagando; in realtà servivano al solito infermieri e medici - e, con la scusa del buco fatto - buco che ha avuto rilevanza nazionale ma che in realtà ce l'hanno tutte le ASL toscane, ma Massa serviva come laboratorio dove introdurre, in base al principio della shock economy ossia fail colpo poi vedi l'effetto che fa e poi imponi quello che vuoi fare se la gente, in generale e non, non reagisce ... cosa che accade puntualmente in questo paese - dalla precedente gestione, su cui s'indaga ma s'indaga pure sulla mancata vigilanza della Regione, ora stanno facendo un altro passo in avanti... è questo l'argomento del post), dell'acquisto di medicianli e attrezzature non sempre utili, oppure ancora l'uso di cooperative per i pronto soccorso e simili o dottorini a contratto di primo pelo che non hanno esperienza di prima urgenza ..... e si potrebbe continuare per anni con le inefficienze della sanità; ma il punto vero è che: sapendo che un sistema siffatto non può reggere il peso del sistema messo dalla politica corrotta e visto anche i tagli dei governi succedutisi in questi decenni cos'altro potevano fare per evitare che la gente, quel corpo sociale passivo che sopporta tutto, prenda i forconi?
Semplice: in soccorso arriva, come sempre, il modello inglese adottato già nel nostro paese per il sistema ASL...... ma prima mettono al sicuro i propri "manager": ecco partire il solito giro di nomine, sempre gli stessi delle solite persone che vanno da "A" a "B" e da "B" a "C" e chi era in "C" torna in "A" e così via.. solo dopo fatto ciò si può far cominciare la vera baraonda.
Ebbene:
  1. Prima crei le Estav e le Sestav.... società che gestiscono la "salute" toscana e poi accentri le "farmacie ospedaliere" in due tre città e altro ancora sempre all'impronta del risparmio naturalmente.......
  2. c'erano soldi, europei e non, da impiegare e i nostri amministratori anziché risanare e migliorare, che fanno? Costruiscono nuovi monstre grigi, sembrano cimiteri tanto son brutti, onnicomprensivi delle specializzazioni per "gli acuti", uno per ogni zona (lasciamo stare "come e dove" li hanno costruiti - un piccolo esempio è quello che uno di essi quando piove si allaga negli scantinati e un altro appena finito è stato costruito ... sulla sabbia - ma almeno servono?), con un proprio A.D. che lo gestisce anche dando in affitto a privati zone..infatti sembrano hall degli aereoporti e non luoghi di cura.
  3. Fatti questi, nonostante le giuste proteste di varie associazioni, si è proceduto a chiudere quelli vecchi .. a Massa, se lo volevano chiudere, come mai lo hanno completamente ristrutturato spostandovi specializzazioni dalla città gemella di Carrara, il cui ospedale non chiuderà? Non si sa se mai ci sarà una risposta..... ma c'è un piccolo, si fa per dire, problema.... la Toscana ha zone e borghi montani in province enormi e se uno si sente male, che so un infarto, e un elicotero è impegnato altrove, o è inverno, come fa ad arrivare in tempo al più vicino ospedale epr gli acuti? Mah....
  4. Visto che il 118 costa... lo accorpano; su dieci province ne fanno tre.. ora immaginate un call center che risponde da, che so, Pisa come fa a inviare una autoambulanza per le emergenze ad Aulla in una certa via che ha lo stesso nome di un altra via in un altra frazione o città della zona? Anche qui, Mah...
  5. infine arriviamo alla chicca salva sanità e l'esempio lo prendono sempre dalla sanità inglese (che è una delle peggiori d'europa se non si hanno soldi) ... innanzitutto creeranno ambulatori gestiti dai medici di famiglia con un coordinatore, messo lì più per risparmiare all'osso che per evitare doppioni, che dovrebbero "alleviare" il lavoro del pronto soccorso senza soldini in più naturalmente..... e, come se non bastasse, le "CASE DELLA SALUTE"...
  6. arriviamo proprio a queste "CASE" con un costo di 8 mln di euro e rotti con medici, infermiere, pediatri, strumenti diagnostici; aperte 7 giorni su 7 per almeno 12 ore e alcune 16 ore....  dopo ti attachi con il 118 e i pronto soccorsi provinciali (attenzione la province le stanno accorpando quindi.....); saranno 54 di cui 9 saranno ospedalini riconvertiti .. un contentino per le popolazioni locali.
ma qual'è l'aspetto "politico"? Le opposizioni insorgono naturalmente, fanno il loro mestire, e mettono in luce le negatività.. una per tutte quei soldi potevano essere usati meglio migliorando l'esistente ad esempio; ma c'è anche un altro aspetto, non poco importante: tutta la politica piddina si è schierata a difesa dei propri feudi e in secondo le proprie appartenenze non solo "geografiche" ma anche di corrente.. quindi la lucchesia è difesa dal tal deputato e il fiorentino dal talatro poltiicastro regionale.. ma anche: renziani contro bersaniani; ex-ds contro ex-margherita, ecc. insomma una faida che, però, non è una cosa "loro" ma riguarda un bene tutelato costituzionalmente.. la salute nostra.
Ora, mi direte, che gli frega? Son talmente sicuri di vincere qui in questa (ex)Regione rossa che non temono rivali, ed è vero... ma è anche vero che in realtà qui l'opposizione sociale sta crescendo ma è ancora disorganizzata mentre è organizzatissima la macchina di potere, e di interessi politici e non, che sta distruggendo la sanità toscana, insieme a quella emiliana, che una volta era un modello copiato una volta..... almeno quando saremo nonni potremo dire: c'era una volta la sanità toscana e avremo qualcosa da raccontare ai nostri nipotini, mentre stiamo controllando l'assicurazione sanitaria se ci copre il tal malanno e quanto ci costa andare da un privato (oggi hanno fatto in modo di far pagare ticket che costano talmente tanto che in molti vanno dai ... privati) con i nostri soldi... esagero? Non credo.... perchè nonostante le tante rassicurazioni questi "professionisti" della politica non hanno capito che la gente è relamente stufa ma lassù in regione, come a roma, non ne hanno sentore: se solo i grillini fossero un tantino più, come dire, cattivelli qui farebbero il pieno ma ... come sempre alcuni sono neofiti e altri ne sanno abbastanza ma non sempre basta, purtroppo...
Cosa manca affinchè possano fare il passo finale? Non sarà mica un default pilotato (come hanno fatto A massa con il famoso buco il quale non sembra aver fermato, come dicevo, nè assunzioni nè sprechi, della sanità toscana, vero?
p.s.
la news l'ho presa da la nazione del 7 maggio 2013 pagina 21 .. per la precisione come diceva l'illustre Catalano...... (..)

lunedì 6 maggio 2013

Addio ad Agnese Borsellino

Dovrei, potrei, parlare della dipartita del "Divo" ma fiumi elegiaci di inchiostro saranno sprecati in questi giorni al suo riguardo.. nessuno che dirà quel che pensa e pochi ne faranno la controstoria: il personaggio politico impersonificazione della prima repubblica del patto atlantico e della conventio ad excludendum (passando per tutti gli intrighi e le trame di cui la repubblica si è macchiata: dalle trame nere alle connivenze Stato-mafia da cui fu assolto per il periodo dopo il 1980 e prescritto prima, prescritto sia chiaro... non che ci fosse sempre il suo zampino ma di sicuro "sapeva" e annotava). Di una persona così si è scritto tutto e il suo contrario, ma mai una parola sicura anche perchè bisognerebbe accedere al suo archivio personale, cosa impossibile e non solo per ora ma anche fra anni: piuttosto quelle carte spariranno in chissà quale forziere, ma se dovessero uscire altro che fare luce, tremerebbero i pilastri della terra per quello che potrebbe esservi scritto da lui raccontando "una storia del paese da un angolo particolare.... quello del potere per il potere ossia quell'esercizio volto a far del bene anche facendo del male.....
Ma di una persona così NON voglio scrivere: non m'interessa. Voglio invece porre la mia riflessione su altra persona, una cittadina, una grande italiana ..... moglie di un altro grande italiano, Paolo Borsellino. Agnese Piraino Leto, in Borsellino, è deceduta.
Una donna di grande coraggio, moglie di UOMO coraggioso altrettanto quanto lei, ha sempre saputo tenere dritta la barra durante i tanti anni di lavoro del marito sia dopo ... quando Paolo se n'era andato ucciso dalla mafia con la probabile "conoscenza/connivenza" di apparati deviati dello Stato che stavano già trattando la vendita, nemmeno il tirar giù, delle braghe alla ricerca non solo di una sorta di immunità per il ceto politico ma anche una ricerca di futura connivenza/convivenza con il potere mafioso.
Agnese Borsellino quegli anni li ha vissuti, ha perso il proprio compagno e marito Paolo e ha protetto la famiglia ma anche mantenuto un contegno personale ammirabile basato soprattutto su una incrollabile fiducia nelle istituzioni dello Stato: fiducia venuta meno quando emerse, nel corso delle indagini sulla trattativa Stato-mafia le ormai distrutte intercettazioni, penalmente irrilevanti (ma per le quali l'intero mondo mediatico, la stessa ANM, il CSM, e il Capo dello Stato hanno fatto, oltre al ricorso alla Corte Costituzionale che gli ha anche dato ragione allargando le prerogative dello stesso Presidente facendolo diventare un "monarca" repubblicano) sia chiaro, fra un privato cittadino, ex politico di primaria importanza, e lo staff del Capo dello Stato ... intercettazioni rese pubbliche da alcuni settimanali e quotidiani.
Significativo fu il messaggio lettera che inviò a Servizio Pubblico in seguito alla vicenda di cui sopra e con esso chiudo il post: non voglio cadere nella retorica nè nel buonismo..... nulla è cambiato se non che ora, come sostiene con amare parole, sa chi gli ha ucciso Paolo

nulla da aggiungere.
Se mai questo paese avrà un futuro lo deve a cittadini come Paolo, Giovanni, Agnese e i tanti altri Servitori dello Stato, e non (un ricordo va a Peppino Impastato) che dal 1948 a oggi sono morti....... si fa presto a dimenticarli come si fa presto, quand'erano in vita, a denigrarli e offenderli salvo poi fare lacrime da coccodrillo quando venivano uccisi.
E' vero che il sonno della ragione genera mostri, ma in Italia quel sonno fu indotto fin dalla sua riunificazione, oltre 150 anni e chiunque prova a svegliare il paese: ha un triste destino e una grama vita.. l'Italia è matrigna quando si va oltre "certi" livelli cui non si deve mai arrivare: pensate solo che gli americani per sbarcare in sicilia si fecero aiutare da lucky luciano.... che futuro può avere un paese così? A voi la risposta.. altro che far diventare "eroe" quello che ha sparato ai CC a Roma: è un alienato come alienati sono coloro che non vedono alcun futuro coloro che si suicidano e quelli che, secondo l'ultima moda, lanciano acido addosso...... ma di cosa è frutto l'alienazione? Di una società che non da alcun supporto alla disperazione dei singoli che non ce la fanno a reggere i ritmi imposti dall'incertezza del lavoro e delle prospettive proprie e dei propri figli.... di una società che ha abdicato alla propria funzione primaria, di essere comunità così come il ceto politico sua espressione teso solo all'autoreferenzialità e all'arricchimento di se e dei propri sodali, per tacere dello Stato biscazziere e armiere... ecco perchè non mi meraviglio che un giorno s'impicca o prende un treno a iniziare la caccia a... roma.
Addio Signora Borsellino... questo paese PERSONE COME LEI NON LE MERITA

domenica 5 maggio 2013

Catalano: addio all'ovvio..

Massimo Catalano era il re dell'ovvio; fu profeta in patria: con i suoi motti fotografò quell'italia che apriva la bocca solo per dargli aria e stupire il popolo bue cone "parole difficili",  se pur scontate, dette con la sfrontatezza di chi sapeva di dirlo. Come non ricordare:
  1. meglio dal morto che dal vivo;
  2. È meglio lavorare poco e fare tante vacanze, piuttosto che lavorare molto e fare poche vacanze;
  3. È meglio innamorarsi di una donna bella, intelligente e ricca anziché di un mostro, cretino e senza una lira.
... per dirne alcune. Sembrano, come detto, banalità ma se ci si va oltre, nel recondito significato, si comprende che non faceva altro che mettere in ridicolo le vere banalità sociali, i luoghi comuni, le tante fesserie che vengono dette nei momenti in cui forse si dovrebbe tacere e non si vuol farlo perchè esserci e dire è meglio di esserci e stare zitti (questa è mia).
Non so se vi siete mai trovati in una di queste situaizoni, io si: e più di una volta e devo dire che mi divertivo da matti a guardare le dottissime discussioni, sempre le stesse, che venivano tenute a casa di amici o di conoscenti dove nel più e nel meno erano sempre le .... stesse. Il bello è che non eravamo a Quelli della notte, ma in una normalissima casa ... sbadigli, mentali, a go go e parole al vento e in mente proprio il personaggio arboriano, mancava solo lui.
Mi mancherà...

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