sabato 20 ottobre 2012

.. e ora, come ogni anno dal 2006, la mia finanziaria

E' un rito, il mio, orgiastico fare la mia finanziaria.
Ma stavolta farò l'elenco e basta, se vedo che c'è interesse allora posso anche fare punto per punto: non devo fare sfoggio di cultura.. sono solo un blogger
Cominciamo?
  1. taglio all'acquisto degli F35, almeno un centinaio di miliardi li risparmiamo (NON siamo in guerra);
  2. taglio alle grandi opere (TAV, ecc.) stimato un risparmio di altri miliardi ... più o meno 20, all'anno;
  3. taglio ai finanziamenti alle scuole private, quest'anno sarebbero almeno 500 milioni in meno;
  4. revisione dei patti lateranensi, nella loro parte finanziaria (circa 250 mln di euro risparmiati all'anno) e pagamento dell'imposta imu a tutte le attività commerciali con annessa elencazione .. in modo che non si dica che si danneggiano le attività caritatevoli;
  5. spostamento sulla fiscalità generale delle tasse occulte che oggi gravano sui lavoratori;
  6. rimodulazione dell'iva per fasce e non per prodotto (ad esempio perché un auto di piccola cilindrata, magari a gas, dev'essere gravata dal 20% di iva e non dal 4%);
  7. rimodulazione dell'ex irpef su quattro livelli (10, 20, 30, 45%);
  8. riforma dell'isee, con pene anche penali in caso di falso, con maggior attenzione ai redditi medi e medio-bassi;
  9. imposta unica per gli enti locali che riscuotono direttamente e nessun trasferimento dallo stato;
  10. 2 mandati elettorali a qualunque livello politico;
  11. nomine per merito o per professionalità acclarate nelle authority;
  12. riduzione della pressione fiscale sotto il 40%;
  13. applicazione dei concetti di capacità contributiva e massa contributiva così come previsti dalla costituzione;
  14. abolizione dell'iva sull'iva;
  15. acqua amministrata dal pubblico, con azionariato popolare;
  16. trasporti gestiti come al punto sub 11);
  17. riforma del lavoro con abrogazione del precariato, contratto a tempo determinato come contratto unico, e introduzione della flex security;
  18. sanità gestita a livello regionale, certo ....  ma i soldi verranno erogati dal Governo così come alla Corte dei conti sarà data facoltà non solo di fare controlli successivi ma successivi;
  19. abrogazione di qualunque sussidio alle imprese che non fanno ricerca sviluppo in autonomia o in collaborazione con il mondo universitario;
  20. nessun aiuto alle banche, se devono fallire che falliscano... la gente non perde i soldi perché esiste la liquidazione coatta amministrativa.
  21. abrogazione del fiscal compact;
  22. abrogazione di tutte le guarentigie per gli onorevoli di qualunque livello e introduzione del sistema inglese (si prende l'aereo? si porta gli scontrini all'economato e ci si fa rimborsare, facile facile...);
  23. in pensione dopo 40 anni di servizio, senza distinzioni fra uomini e donne (onorevoli inclusi), con il contributivo ma senza aliquote fantasiose e aspettative di vita.. nessuna revisione dei coefficienti; ossia senza alcuna scommessa contro la speranza di vita del lavoratore come aviene per le assicurazioni;
  24. nessun regalo alla cementificazione;
  25. nessun project financing;
  26. incentivi a chi assume e a chi sviluppa produzioni ecologiche o almeno non inquinanti;
  27. reintroduzione del falso in bilancio (o al minimo com'era prima);
  28. abrogazione di tutte le leggi approvate da 20 anni a questa parte;
  29. abrogazione degli studi di settori con o reintroduzione dela minimum tax o dell'accertamento con adesione, ossia sei beccato con le mani nella marmellata? Bene paghi 2/3 di quanto dovuto e amici come prima e la galera non la vedi, semplice semplice...
  30. tobin tax su tutte le rendite finanziarie;
  31. reintroduzione della patrimoniale sui patrimoni al di sopra dei 500 mila euro;
  32. aborgazione dell'imu e reintroduzione dell'ici con qualche variazione fra prima e seconda casa;
  33. in europa nessun diktat da accettare ma solo condizioni di reciprocità;
  34. leva fiscale favorevole alle famiglie e nessun rigore da imporre per aiutare banche e finanzieri;
  35. mercato regolato e lotta alle posizioni dominanti.. fino allo smembramento dei monopoli come peraltro accade negli USA;
  36. abrogazione della gasparri e mercato televisivo dove nessuna posizione stile raiset;
  37. abrogazione del finanziamento all'editoria;
  38. incentivazione alla ristrutturazione dei beni culturali perché questi sono il nostro petrolio e politiche del turismo da paese avanzato;
  39. incentivi al commercio;
  40. incentivi all'occupazione;
  41. didattica e incentivi alla scuola pubblica affinché ritorni e superi i livelli pre riforma berlinguer, se un privato vuole aprire scuole e univeristà lo faccia pure ma con propri soldi e non con aiuti dello Stato;
  42. ........
... mi son stancato.... ecco perché nessun movimento o partito vorrà mai il sottoscritto fra i suoi ranghi: l'elenco succitato é puramente indicativo, naturalmente..

giovedì 18 ottobre 2012

ma mi si vede se mi ricandido o se non mi ricandido?

L'eterno dilemma della politica italiana ritorna ogni volta che ci si avvicina momenti di svolta .. o a elezioni. Come da programma il pdmenoelle è bravissimo a crearsi problemi da solo visto che, forse per veto reciproco dei vari notabili di partito, ha previsto un limite, ampiamente superato, alle candidature in Parlamento. Sia chiaro: questo problema si pone in Italia e in pochi altri paesi (che so Bielorussia, egitto,) mentre nei paesi civili il problema non si pone perché la spinta dell'apparato é tale che o ci si fa da parte o si é messi da parte senza se e senza ma.... qui no, naturalmente. Mentre a destra, in quella populista, si sta demolendo il pdl per creare altro, probabilmente una lista "civica (si fa per dire)" in cui riciclare il partito del capo redivivo .. nella destra (PDmenoelle) economica ci si balocca sui sofismi e sui puntini sulle "i": Vendola che fa la politica e-motional .... al punto che pare la pubblciità dell'automotive; la Puppato che fa la terza incomoda (mentre dovrebbe spiegare alle "donne" che ora la sostengono perché ha favorito l'accesso dei cosiddetti pro.vita nei consultori.. ma si sa che questo paese dimentica in fretta ... comprese le donne snoq e non snoq) e fa la bandiera della novizia nel mondo di uomini; Bersani fa .. il partito e Renzi, bé Renzi fa il rosso ma é sempre dalle parti di Arcore e ne susa mezzi, uomini ed esperienze sul campo con una batteria di di fuoco degna del primo Berlusconi tanto anche in questo caso si sa che gli italiani guardano troppo la tv e ne sono ammaliati quindi usandone i mezzi e le forme comunicative (con annessi ultras che girano al seguito per il paese per fare numero) riesce a ricreare il feeling della prima versione dell'amato capo senza perlatro dire nulla di realmente incisivo sul programma vero che ha in mente: a me pare che di idee realmente innovative non ne abbia (non ha impressionato nelle sue prove precedenti "locali") e si risolverà nella solita ricetta: tagli, ritagli e frattaglie ... nostre. Con queste premesse, quindi, a che pro i notabili si devono ricandidare? Come uscirne? Veltroni, l'ha capito; altri pure.... ma fidel no, anzi resiste facendo comprendere che ha l'orizzontre, oltre che il fiato, molto corto, se non assente..... fosse accorto farebeb come gli altri: fermo un paio di giri e poi ritornano da salvatori, lui no, anzi al contrario fa il "resistente" ... é vero che si fece fregare da mr.b con la bicamerale ma é anche vero che da animale politico, quale dovrebbe essere, avrebbe dovuto imparare dagli erori... invece é sempre lì dilaniato dal dilemma Kunderiano dell'isostenibile leggerezza dell'essere o non essere lì... presente dove si fanno leggi e si  tratta con i poteri forti. Fine non proprio gloriosa di una classe dirigente non all'altezza della bisogna o autolesionismo italico puto e basta? a Voi la scelta, e il voto...

mercoledì 17 ottobre 2012

e a proposito di giochi, che ne dite se i prof al governo dicono: le riforme? ce le rimangiamo, perché non servivano....

Non ci sarebbe nulla di male, in un paese normale: abbiamo sbagliato, ripariamo e cerchiamo di fare meglio, se site d'accordo... in un paese normale. Ma qui? In un paese come quello nostro dove il potere é stato conquistato, senza nemmeno elezioni, da una quantità di burocrati pubblici e privati e banchieri chenon si sentono nella condizione di doversi giustificare verso chi gli paga, con le proprie tasse, gli stipendi, anzi. Ultima della serie la Fornero che della sua riforma sembra, dico sembra, essersi accorta che la sua riforma "epocale" ... non funziona: crea disoccupati e non lavoro, e se la rimangia pur senza ammettere l'errore né riformare la riforma che porta la sua firma..... e se é così allora cosa ne rimane di essa? Il vero obiettivo: l'eliminazione della Cassa integrazione e dei diritti dei lavoratori a partire dall'ininfluente, e ormai depotenziato, articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, il resto era fuffa o fumo negli occhi dato che era già tutto scritto nella riforma Treu del governo di centrosinistra degli anni '90. Ecco con chi abbiamo a che fare.... ricordatevelo, fra un pò si vota.

martedì 16 ottobre 2012

come ti frego con la teoria dei ... giochi

Lo citava oggi il fatto: un nobel per l'economia é stata dato a due sostenitori della cosiddetta teoria dei giochi, ma chi sa cos'é?
ecco cosa dice wikipedia:
La teoria dei giochi è la scienza matematica che analizza situazioni di conflitto e ne ricerca soluzioni competitive e cooperative tramite modelli, ovvero uno studio delle decisioni individuali in situazioni in cui vi sono interazioni tra due o più soggetti, tali per cui le decisioni di un soggetto possono influire sui risultati conseguibili da parte di un rivale secondo un meccanismo di retroazione, e sono finalizzate al massimo guadagno del soggetto.
In economia, si sostiene (e lo sembra sostenere anche il notista del Fatto) ha una influenza marginale, ma non secondaria se si pensa che, a proposito della teoria del mercato, tutto si basa sull'idea (del tutto teorica) che in una ideale arena due soggetti si "scambiano informazioni in merito a prodotti e servizi, ai loro costi, alla quantità offerta.
In realtà non é così.
Un giochino niente male se si pensa che in realtà quello che in teoria non si prende nemmeno in considerazione é .... l'avidità e la propensione a spremere il massimo con il minimo possibile di costi: come? Semplice, con giochini quali il far mancare volutamente i prodotti o far pagare di più servizi che hanno bassi costi oppure ancora utilizzando la pubblicità come induzione di bisogni e loro domanda (davvero pensate che i cellulari di ultima generazione servono davvero e senza non si vive?) per poi mantenere i prezzi a un certo livello: un gioco insomma dove da un lato ci sono marpioni e fornitori che hanno l'orizzonte economico e dall'altro i consumatori che hanno sotto gli occhi solo una porzione del mercato e spesso sono "oggetto" e non "soggetto" del gioco di ruolo che comunemnte chiamasi mercato....
ecco perché non sono d'accordo con il notista del fatto che definisce marginale la branca dell'economia che guarda alla teoria dei giochi, anzi ritengo che essa oggi sia centrale nell'economia (pensate un pò ai giochi di borsa e alle scommesse che nascondono e quali risultati hanno sugli stati e sulle società... tutto sotto gli occhi) stile XXI secolo e il nobel E' DEL TUTTO MERITATO.
D'altronde se si legalizzano i "giochi" d'azzardo perché non riconoscere che l'intero sistema si basa su un .... gioco?
Arbore aveva ragione quando cantava che la vita é tutto un quiz.....

lunedì 15 ottobre 2012

una,odiosa, finanziaria; altro che pelo sullo stomaco questi c'hanno un intera foresta..

Ebbene ci siamo: la legge di stabilità é pronta (qui c'è il link al fatto quotidiano che pubblica la bozza che é sobriamente in "tecnichese" e ci si capisce poco se non si é addentro alle materie, la cosa é, naturalmente, voluta) per la, minima, discussione che fa parte del rito "democratico" e una volta approvata saranno uccelli senza zucchero (qui ci sono i commenti e le misure) per quella parte degli italiani che ne saranno colpiti, per esclusione si fa prima a dire chi NON ne é toccato: banche, assicurazioni, ceti nei quali più si annida l'evasione, confindustriali, finanza, politica, boiardi di Stato, ho dimenticato qualcuno? uhm ... no, non credo. Bene detto ciò vi risparmio l'elenco della spesa, che ho già fato in un precedente post e quindi vado avanti.. a parlare di chi continua a dire che l'agenda monti va tenuta anche per il dopo monti. Già perché quasi trasversalmente i tifosi del banchiere in prestito al governo del paese sono attivissimi e tendono ad aumentare: siamo d'accordo che il trasformismo é lo sport nazionale clou dei nostri politici ma essendo essi il nostro specchio ma picchiare su categorie come invalidi di guerra, disabili, o colpire le detrazioni fiscali (si spera non retroattivamente come invece pare violando lo Statuto del contribuente) sono cose odiose, che nemmeno i peggiori politici che, pur, abbiamo avuto in questo paese hanno mai pensato o non hanno avuto il coraggio nemmeno di pensare. Invece questi no: anzi non solo lo pensano ma lo fanno e c'è da sperare solo che i politici presenti in parlamento abbiano paura di perdere voti e ci ripensino, perché sennò manca solo che al confino ci metiamo "Grecia" e poi la similitudine é piena... ma a cosa servono questi miliardi?
Presto detto:
  1. a finanziare le scuole private, segnatamente cattoliche;
  2. a finanziare le cosiddett grandi opere (tav, ecc.);
  3. a finanziare il cosiddetto Fondo salva stati;
  4. a finanziare le perdite derivanti dalla false tasse introdotte come la tobin tax che é una pistola senza proiettili dato che siamo in una società di libero mercato e i capitali vanno via dove la tobin non c'è;
  5. a finanziare le banche (che hanno già ricevuto centinaia di miliardi) in "crisi".... ;
  6. a finanziare le riformicchie fatte;
  7. a finanziare le politiche recessive che fanno introitare allo stato meno tasse perché non incentivano politiche occupazionali e anzi impongono politiche di disoccupazione, particolarmente giovanile.
.... eppure continuano a parlare di agenda monti e di monti dopo monti e allora mi chiedo: ma siamo talmente creduloni da berci tutto o cosa? Sapete che i sondaggi danno l'eventuale fronte montiano, se si presentasse come partito, al 25% come minimo? E' come prendere un martello e darselo per un mese sui gioielli di famiglia...vero?

domenica 14 ottobre 2012

un nobel per la pace alla UE?

E' come dire che alla volpe gli si da un premio perché ha sobriamente mangiato solo alcune galline anziché tutte...... il comitato che lo assegna non manca certo di ironia perché:
  1. rispetto al Trattato del 1956 la UE é altro, non più l'organo originario pensato all'inizio;
  2. rispetto all'idea base questa UE ne é l'esatto contrario;
  3. rispetto a molti paesi suoi componenti non é stato sempre fatto un referendum per vedere cosa ne pensavano i cittadini;
  4. perché nei gangli vitali di quest'organismo speso ci sono personaggi espressione non delle necessità dell'interesse pubblico ma di interessi privati, segnatamente lobby finanziarie (non é un caso che in molti paesi ci siano banchieri ai vertici delle istituzioni di governo), ricordate il post di qualche giorno fa di questo blog sul docu-film che riguarda la UE? Bene, mi pare cada a fagiolo......
si decisamente, anche se la motivazione a prima vista sembra essere valida, il comitato per il nobel ha proprio un, proprio, senso ironico piuttosto discutibile.

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i segreti della casta: Facebook: il ministero degli Interni ha ottenuto l...:  Senza dirlo a nessuno il ministero degli Interni italiano ha ottenuto dai vertici di Facebook le chiavi per entrare nei profili degli u...

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