..... se ne parlava ieri dei cambiamenti, anche violenti, del clima e
...... in sole 24 ore il centro nord è stato colpito da un furioso
uragano con piogge ma, soprattutto, venti a oltre 150 Km!!!!! Roba da
Golfo del Messico o da corridoio degli uragani ma non caratteristici
della zona temeprata del pianeta.
Eppure è accaduto. Auostrade
chiuse, treni bloccati, case scoperchiate, scuole chiuse, macchine del
movimento terra delle cave di marmo fatte volare a centinaia di metri di
distanza, alberi abbattuti, massi enormi venuti giù come se fossero
pietruzze, ecc. un ecatombe che non ci ha risparmiato nemmeno morti e
feriti
Questi ormai non li possiamo più definire eccezionali ma
fatti normali del clima più sub-tropicale che sta invandendo il
mediterraneo.
Eppure.... eppure al di là della personale
registrazione del "fatto" la gente, pur spaventata, non sembra voler
associare il tutto al modello socio-economico che ci sta spingendo a
grandi passi sull'orlo dell'estinzione; estinzione che pur se è normale
nella vita di un pianeta non è normale se una specie ne accelera il
corso: ed è esattamente quello che sta accadendo; in soli 200 anni ne
abbiamo accelerato la corsa e chissà se non durante il corso della
nostra stessa vita non ne vediamo l'esito finale....
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