Il rito sacerdotale del G8, per il quale abbiamo speso bei soldi che potevano essere impiegati meglio in altre cose maggiormente urgenti (fate voi quali vengono per prima: africa, fame nel mondo, povertà, crisi mondiale, abruzzo ce n'è a iosa), ha partorito il solito minuscolo topolino sul clima: per il 2015 saranno raddoppiati i fondi a favore della ricerca e dello sviluppo per un'economia pulita; per il 2020 riduzione delle emissioni con il limite dei 2 gradi centigradi; dimezzare le emissioni globali dei gas serra e abbattere le proprie dell'80% entro il 2050. Chi controlla? Chi dà le sanzioni? Che misura è mantenere entro i 2° l'aumento del surriscaldamento se gli scienziati continuano a ripetere che l'aumento di 2° gradi comporterà comunque gravi danni ai vari ecosistemi? Chi vogliono prendere in giro? In realtà per come sono le società atuali programmi così a luno termine hanno pochissime speranze di essere realizzati (Kyoto ne è un fulgido esempio): basta un Bush per far saltare tutto. Insomma ancora una volta l'unico che ci guadagna davveroè il nostro Capo del Governo che si è rifatto l'ennesima faccia internazionale e ha rimesso un pò a posto la propria vetrina ma in realtà per il comune cittadino non avrà altro che un pugno di mosche di false promesse e basta. Ma dato che crediamo e ci beviamo tutto beviamoci anche questa........ intanto il pianeta va a p........e (naturalmente con tutto il rispetto per le professioniste del ramo)
Nessun commento:
Posta un commento