... bene, dopo aver capito quale è stato l'imprimatur dell'Alto Colle
alla nuova legislatura (in sintesi: visto che siete degli incapaci
anche nel riuscire a trovare un accordo su chi nominare al mio posto e
mi avete pregato di rimanere per altri, ipotetici, 7 anni ora state alle
mie condizioni e ai miei desiderata che ora vi elenco....leggete il
post precedente e ve le trovate direttamente alla fonte) ora si passa
all'azione con le, brevissime, consultazioni e alla nomina del
presidente del consiglio... chi sia lo si può solo intuire (Letta,
Renzi, Amato, Monti, ecc.) ma certezza non credo che ce ne sia ma su
cosa debba essere questo governo.... si: un governo politico con ampio
mandato, possibilmente quinquennale in realtà terrano insieme se va bene
per tre anni, con una maggiornza simil Monti e i punti predefiniti dal
Napolitano stesso (senza cambiamenti di sorta). Intanto però non si può
non raccogliere il vero parere positivo, quello che conta davvero:
quello dei mercati (che di democratico hanno ben poco anzi praticamente
zero). Già proprio loro: mai come ora sread e tutto il resto che sono
diventati l'incubo italico mai giù come ora; la borsa di Milano maglia
rosa europea; gli indici di scambio su al positivo; e la ricerca
affannosa di titoli di stato italiani per accaparrarseli. E' questo il
viatico che conta davvero perchè i mercati sono rassicurati che il paese
pagherà tutto e si imepegnerà in nuovi debiti mantenendo le promesse
fatte: a partire dall'acquisto degli F35 e arrivando alla TAV (totale
circa 200 miliardi di euro da spendere togliendoli dalle nostre tasche
naturalmente) per non parlare del problema "banche (MPS in primis che
stiamo pagando noi)", aziende decotte (leggi ex Alitalia che paghiamo
sempre noi) e pompaggio di centinaia di mld di euro alle banche (che
hanno in pancia non solo titoli di stato, ma anche derivati su essi e
altri titoli che Monti ha fatto loro acquistare per conto del governo
per far rientrare la parte di debito estero entro i confini nazionali
... ora capiamo perchè non danno nemmeno un cent all'economia reale,
perchè farlo visto che possono attingere direttamente alla fonte... lo
Stato italiano, che gli frega a loro di rischiare con imprese e
famiglie?) nostrane; il tutto condito da ulteriori privaltizzazioni
(acqua per fare un esempio checchè ne dica il refrendum), cosiddette
liberalizzazioni, detrimento della sanità pubblica, allungamento
dell'età pensionabile con annessa riduzione delle pensioni, distruzione
della scuola pubblica ecc. ecc. insomma la solita solfa.
E il
PDmenoelle? Oggi ha preso .... una decisione: si al governo politico a
larga maggioranza con 14 astenuti e 7 no e senza alcuna garanzia sui
nomi e sulle precedenze. Non è un caso infatti che da un lato qualcuno
parla di scissioni, a posteriori, e di espulsioni, a priori, dei
dissidenti e nemmeno è un caso, dall'altro, che chi sosteneva che
dovessero guardare al M5S si è ricreduto; oggi sul fatto La Spinelli ha
esattamente detto questo ossia che, a posteriori (e visti gli esiti di
questi giorni), BENE HA FATTO GRILLO E IL MOVIMENTO A ESSERE DIFFIDENTI
DELLE PROFFERTE FATTEGLI.... mi spiace per i piddini elettori,
sfortunati, di costoro: o li abbandonate definitivamente o battete non
colpi ma cannonate a palle incatenate perchè questi qua, una volta che
li avete eletti con il mandato di NON fare inciuci, faranno proprio
l'esatto contrario di quanto pensavate... in pratica vi hanno, per
l'ennesima volta, fregati.... ci siete abituati, ormai no?
Sapete
qual'è il vero, secondo, deus ex machina che, grazie al PDmenoelle e ai
suoi casini interni, ha fatto un figurone? Proprio mr.B.; si era partiti
dalla sua marginalizzazione, sia che avesse vinto il PDmenoelle, sia
che avesse vinto, a maggior ragione, M5S e invece... invece il
PDmenoelle è riuscito a perdere, non vincere, e 5S ha sfondato, ma non
ha vinto, e a quel punto mr.B ha capito che i giochi erano riaperti e
che nulla era perduto: da un lato la V° colonna piddina (un pilastro del
treppiedi che regge tutto) e dall'altro il Capo dello Stato (convinto
che è sempre meglio avere a che fare con la carte del mazzo conosciuto)
hanno strenuamente lavorato per farlo rientrare nel gioco. E così fu
.... oggi lui è proprio al centro del panorama politico, e lo s, e
quindi può chiedere qualunque cosa e la otterrà prima ancora di alzare
il ditino.... il passato? E' passato appunto e quindi, tipico del mondo
italiano, si guarda all'oggi e al domani e alla perpetuazione del potere
per il potere quindi il Nostro dorme ora sonni tranquilli e può
rilassarsi ben sapendo che i suoi guai son finiti e che probabilmente
può anche aspirare a qualcosa di più .... una repubblica presidenziale, o
semi, con annessa riforma costituzionale e eliminazione di tutta la
parte sociale della stessa, a sua guida. Che si può voler di più dalla
vita? mica un "lucano" .....
p.s.
a proposito delle elezioni
del Friuli. Ho avuto modo di senire e leggre i commenti che stanno
girando sulla rete e sui media a proposito delle "non" vittoria dei
pentastellati, anzi della loro regressione di ben 8 punti rispetto alle
politiche..... forse non è chiara una cosa (e non mi sono autonominato
difensore dei pentastellati, non ne hanno bisogno): ai penstastellati
non importa molto avere montagne di voti che al loro interno contengono
voti solo di protesta o di gente che poi si lagna che non vengono fatti
accordi con i partiti tradizionali, leggi pdmenoelle, quanto piuttosto
un voto convinto sulla loro idea di cambiamento e sulla loro susseguente
proposta in merito.... e non certo una corsa al potere per il potere.
Quindi, a buona ragione, per loro non si può parlare certo di una
sconfitta ma di un arresto della crescita che forse gli fa anche
bene..... il vero punto, lo ripeto anche qui, è la grande fetta
astensionista che si è manifestata (forse preludio a quella astensione
generalizzata nazionale) e che dimostra, semmai era necessario, che i
cittadini sono stufi e stanche e che forse non basta nemmeno più M5S per
dargli una garanzia di cambiamento, ma ci vuole altro... speriamo non
sia alba dorata
Nessun commento:
Posta un commento