Allora, spero, tutti sappiamo che ormai il fracking lo stanno
applicando in larga scala un pò ovunque (e laddove non ci riescono usano
"SRM/GRM" ossia le onde sismiche per verificare la presenza di
bituminosi o piccoli giacimenti); vero?
Penso
che sappiate anche come funziona: in un buco si pompa ad altissima
pressione acqua che frantuma le rocce per poi estrarre .. petrolio;
sappiamo anche che questo tipo di estrazione provoca enormi danni
ambientali per il riciclo dei rifiuti prodotti: l'acqua che risale ha
rocce frantumate bituminose ma ha anche altro: e quest'altro pone enormi
problemi di inquinamento e i cowboy del fracking hanno trovato un modo
efficace per mantenere bassi costi, ossia...... la ripompano in
profondità. Ma, da bravi avventurieri quali sono, non hanno tenuto conto
di un piccolo particolare: l'aumento esponenziale della sismicità
locale. Per esempio gli Stati centrali americani sono geologicamente
stabili (faglie antiche e meno antiche ferme) e non hanno esperienza di
terremoti (infatti non esiste nella maggior aprte di essi una
legislazione a difesa da eventi sismici): molto probabilmente lo
potrebebro essere ancora se proprio in quelle zone non si fosse fatto
"fracking" a gò gò.... e la risposta della natura non è mancata: un
aumento esponenziale della sismicità con scosse fino al 7° della scala
Richter (in oklahoma, per esempio) e mediamente del V°; non male per una
zona completamente ferma dal punto di vista sismico anche se martellata
dagli uragani perchè corrisponde più o meno al cosiddetto "corridoio
degli uragani" con tutto quello che per le popolazioni locali può
significare. Grandi discussioni; grandi studi ma alla fine la
conclusione è arrivata: il fracking provoca terremoti e le aziende o i
privati che vi si cimentano devono assumersi l'onere "sociale" dei
danni.. vedremo.
Pochi sanno che per poter essere "economico" il
prezzo del petriolio non scendere sotto i 70$ perchè a quel punto non
conviene bucare la crosta terrestre... da qui la guerra economica fra
USA e opec: gli usa, e i loro sodali, mirano alla "autonomia" energetica
con questa, e altre, tecnica d'estrazione: non è un caso che sia fondi
"adveture" che serissime società finanziarie finanziano quasi a fondo
perduto le società di fracking; ma non è nemmeno un caso che l'opec non
sta certo a guardare: infatti hanno LETTERALMENTE inondato il mercato di
petrolio abbassandone il prezzo sotto il livello di "convenienza"
estrattiva.... una guerra insomma non fatta con soldati ma fatta a colpi
di bolle e controbolle senza esclusione di colpi. Qualche complottista,
ma siamo ai "se" ed ai "ma", sostiene che tutto il macello scoppiato
dal 2001 in poi sia proprio la necessità per gli speculatori di wall
street di rientrare dai soldi investiti a spese elle comunità:
speculano, investono, rientrano e i cocci sono degli altri.. tranne che
per il fracking dove, anche su "suggerimento" del governo usa, invece le
perdite si accumulano di anno in anno e qualcuno DEVE pagare il conto:
allora si crea una bolla, si sposta qualche montagna di azioni da un
punto all'altro; si acquistano titolo pubblici a rischio... tanto poi il
conto lo pagano i comuni mortali: tutto per mantenere questa industria,
il fracking, borderline.... sarà vero? Se si guardano gli eventi e la
loro successione un sospetto sorge ma le prove bè: si dovrebbe poter
accedere agli archivi privati delle società private e a quelli pubblici,
e la vedo dura.... nè siamo wikileaks.
Ora,
nessuno è così ingenuo nel credere all'anima ambientalista di Obama e
dei suoi colleghi euro-americani, vero? Perchè mai si dovrebbe investire
in ambiente, clima, ecc. quando ci sono, ancora, a disposizione mld e
mld di barili di petrolio proprio sotto i propri piedi.. son lì perchè
non estrarli e far finta di nulla per idanni arrecati a clima ambiente e
.. ai propri cittadini?
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