Con l'acuità di una talpa (o forse no? Di solito il Time non sbaglia
anzi...) il Time ha messo in copertina il personaggio dell'anno: Angela
Merkel. L'ha definita "leader del mondo libero". Bè capisco che dal
punto di vista del Time una logica ce l'abbia ma forse l'unico vero neo,
se di neo si tratta, è la definizione: leader del mondo libero perchè a
parere del sottoscritto (ma dalle reazioni della rete non sono il solo)
c'è un piccolo lapsus: se avesse detto leader del mondo liberista
allora avrei anche potuto essere d'accordo perchè la Cancelliera questo
è: liberista, orgogliosamente liberista: da questo punto di vista
miglior definizione non ci poteva essere perchè l'applicazione del
liberismo ha permesso alla signora di far diventare la Germania leader
della UE e co-leader dell'Occiddente ossia un partner indispensabile per
tutti coloro che vedono nell'affermazione del mercato deregolamentato
la massima espressione dell'ideologia mercantile che da almeno 30 anni
pervade questa parte del mondo.
Ma,
come ben sanno gli economisti liberisti (bravissimi a calcolare il
rapporto costi/benefici), tutto questo ha un costo, vediamo:
1. la
Germania deve il suo boom all'aver scaricato sugli altri Stati europei
il proprio surplus di prioduzione e sull'acquisto del proprio debito da
aprte degli stessi Stati "fratelli"; in pratica ha scaricato sugli altri
i propri problemi (stessa cosa fecero gli USA da Reagan in poi);
2.
La Germania è liberista ... in casa altrui ma in casa propria, no. Il
debito in eccesso è equamente ripartito fra i vari Laender e, al loro
interno, nelle varie banche regionali (una sorta di Cassa Depositi e
Prestiti) che, senza il pubblico sostegno (e l'acquisto dei titoli
tedeschi da parte degli altri Stati), sarebebro già fallite: comodo
così, vero? Senza l'aiuto pubblico la Volkswagen si troverebeb nelle
peste peggio delle proprie consorelle .... e il modello, tanto
decantato, rimarrebbe tale ma in senso negativo ossia da NON imitare se
si vuole gestire bene un azienda.
3. La Germania produce
inquinamento. E' uno dei paesi maggiormente inquinatori del pianeta: la
più grossa miniera a cielo aperto ce l'ha proprio nella parte
centrale..... noostante la legislazione "ambientalista (emanata per
impedire ad altri Stati di fare la stessa cosa)" questo paese ha
eliminato moltissimi vincoli e non è un caso che tante malattie
respiratorie vedano il picco proprio nelle zone centrali del paese.
4.
La Germania, mentre impedisce ai paesi "fratelli" di indebitarsi, al
proprio interno (nel proprio Sud, ossia l'ex Germania dell'est), tiene
tutto in piedi con aiuti di Stato: si proprio aiuti di Stato ossia gli
stessi che altrove sono visti come la peste nera da estirpare.....
ricorderete le invettive lanciate dalla stessa signora nei confronti dei
paesi "mediterranei (per i paesi del nord Europa "mediterranei" non ha
una significanza geografica ma .. razzista e non sto a spiegare il
perchè, mi pare abbastanza chiaro)" mentre in casa propria agiva, e
agisce, esattamente allo stesso modo.... senza che nessuno proferisse
parola.
5. La Germania sta conoscendo anch'essa l'allargamento della
cosiddetta "forbice" fra una ristretta élite che guadagna tantissimo e
la maggioranza che produce ma ha salari bassissimi..... lo giustificano
come competitività ma in realtà è solo ed esclusivamente un allargamento
della povertà in un paese che dovrebbe essere fra i più ricchi
dell'occidente, anche questo è il liberismo....
6. La Germania è fra i
paesi che ha accolto fiumane di immigrati: verissimo, ma ..... di
qualità. Che significa? Che se l'immigrato è professionalizzato viene
immediatamente integrato nel sistema altrimenti.. ci sono sempre i
cantieri "notturni (e illegali)" da coprire a nero: si perchè anche lì
il nero è d'obbligo e tollerato!!!!! Ne sanno qualcosa gli immigrati
italiani dagli anni '50 in poi: non erano solo magliari.... un terzo
delle autostrade tedesche sono state costruite .. di notte.
7. La
Germania è l'unico paese che ha subordinato l'approvazione delle
direttive comunitarie e dei trattati all'approvazione, in base agli
interessi nazionali (alla faccia dell'europeismo di facciata), del
Parlamento tedesco e della Corte di Karlsruhe (la nostra Corte
Costituzionale o qualcosa di simile).
8. La Germania per anni ha
spinto sulla finanziarizzazione dell'economia. Verissimo: le banche
tedesche sono fra le prime creditrici dei paesi occidentali; dovunque ci
sia debito pubblico esso è in mano alle sue banche..... non è un caso
che i paesi più indebitati siano debitori verso esse. Chiaro quindi che
gli interessi tedeschi siano esattamente contrapposti a quelli dei paesi
europei, e non solo, che hanno dovuto sottostare ai diktat della
cosiddetta troika...
Messo sotto questa ottica allora la nomina
della Cancelliera da parte del Time ha un significato logico e
comprensibile e ne giustifica anche la leadership; altrimenti non ci
sono motivi nè reconditi nè espressi per una cosa del genere..
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