Questo manifesto ha girato per un pò nella rete e a me lo ha segnalato la collega blogger silvia.robin1. E' interessante notare quanto fosse credibile per come è costruito dando, quello che in scienza delle comunicazioni, un'esempio di come si "costruisce" un messaggio, una informazione nella società dei media: messaggi evidenti per quanto paradossali (sarebbe un suicidio se fosse stato vero) che mirano alla pancia ma non alla testa, che danno sfogo ad essa e non alla ragione; è il classico esempio di come si possa manipolare l'informazione e come essa sia "costruita" a seconda di chi la usa. Mette il dito sulla piaga delle ambiguità e delle doppiezze della nostra società in generale e della classe dirigente in particolare in questi anni dove, pur di vincere, si sdoganano tutti ....... ma proprio tutti. Discorso a parte è quello della libertà dei media. Essi spesso, sotto la mannaia del finanziamento pubblico e degli sponsor e che scappan via se ci si sposta dal cosiddetto mainstream ufficiale, edulcorano la notizia o meglio la alvorano costruendo al cornice per una news che da il là alla notizia stessa; vale di più la cornice che la news in certi casi; un conto è dire che ci sono stati scontri a piazza navona fra studenti (teoria dei facinorosi che è un remix di quelal degli opposti estremismi) e un'altro è dire che che il corte degli studenti medi e universitari è stato caricato dai fascisti alla presenza della polizia che non è intervenuta: nel nostro paese sono pochi gli esempi di "indipendenza" reale dei media. Come si può notare in basso a destra del presunto manifesto c'è una firma ed è quella di un satirico, Fricca, che ha visto giusto e ha fotografato esattamente la situazione. Ringrazio silvia per la segnalazione ma segnalo com'è facile far girare in rete leggende, bufale e falsi manifesti di partito. A questo link trovate l'originale del manifesto e il resto di questo satirico
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