sabato 26 settembre 2009

Annozero e il Fatto: e le navi vanno .... (nonostante tutto)

Ha fatto boom Annozero: da un minimo del 22.92% di share (quando Franceschini pare bocca) ad un massimo del 34.74% con Vauro: addirittura durante gli spot pubblicitari lo share si è mantenuto più alto del solito per Raidue. Un successone: in un paese normale qualunque rete televisiva farebbe ponti d'oro alla traasmissione; da noi no, anzi silenzio dei vertici e polemiche scontate (da chi teme un montare della marea) ma si sa da noi non si guarda al profitto dell'azienda e alla soddisfazione di chi paga il canone ma alle problematiche di chi si trova in difficoltà con le roi soleil (il quale fece il 13% di share in prima serata). Che la trasmissione vada? Certo che che va, anzi proprio le polemiche pare gli abbiano dato maggior spinta proprio laddove molti speravano di aver normalizzato e soporizzato gli italiani (o almeno quella parte che ancora la guarda la tv): anche i dati, infatti, divisi per aree geografiche, sono soddisfacenti visto che si è collezionato il 27.09% nel centronord e il 28.08% nel nordest. Santoro ha fatto la sua parte naturalmente ma molto i suoi nemici l'hanno aiutato si deve ammetterlo: gli hanno fatto un gran favore. Ciò fa sperare che questa isola non venga sommersa dall'onda contraria di maera di chi proprio non riesce ad ammettere che ci sono persone che alzano il dito e chiedono violando il vincolo al silenzio e al timore verso le oligarchie al potere: che forse anche i destroidi l'abbiano visto pur non ammettendolo pubblicamente? E questo che dà noia? Sembrerebbe di sì: trovarsi un contraltaredi fronte che fa da controcanto non fa piacere dato che l'abbeverarsi ad un'altra fonte potrebbe provocare rigetto al fiume di noia che giornalmente gli viene propinato e questo lo capisco; quello che non capisco è perchè le belle anime tacciono quando ci vogliono propinare le storielle del circuito solito: questo l'ha copiato o quell'altro è falso perchè basta che andare in rete e leggere per capire come le stesse anime belle tanto belle non siano e nemeno belle.... rimaniamo in attesa di vedere, e soprattutto sentire, le altre trasmissioni che sono nella blacklist e soprattutto quanto share avranno per capire quanta parte abbia l'esser più realisti del re e quanta la volontà di accontentare i desiderata.
idem vale per l'altro punto di "sofferenza": il fatto quotidiano che continua nella sua galoppata di adesioni, lettori, ecc. il pungolo continuo non da pace e anche se non è ancora assurto agli onori delle "edicole" giornalistiche delle tv, pubbliche e private, lo stesso fatto che continui ad andare a ruba (la versione pdf è stata scaricata 130.000 volte, mica bau bau micio micio ......... immagino le quantità di maalox assunte dai gufi in questi primi giorni) è il segnale che ha colmato un buco presente fra i cittadini che hanno di sapere e non conformarsi alle veline ufficiali: sia nella destra economica, pd, che nella destra populista non sono pochi quelli che nel proprio intimo sperano in una toppata per distruggerli o riportarli nel recinto "ufficioso" della morte per inedia. Anche all'estero giornali un pò dovunque non solo hanno registrato la nascita di un nuovo giornale ma anche il piccolo particolare che esso si oppone allo status quo: e con favore per giunta.
C'è da sperare, forse, che qualcosa si smuova nella grande pancia del popolo italiota? C'è da credere che non tutti, nel terrore di perdere quel poco che gli hanno lasciato, si siano fatti attirare dalle sirene del mainsream e si bevano tutto quello che gli propinano e cercano una diversa prospettiva e fonte? Sono tante le domande: una cosa è certa: nella città dove vivo ne ho viste diverse di persone che comprano un giornale "ufficiale", soprattutto di destra, e dentro ci nascondono il diavolesco Fatto quotidiano..................

2 commenti:

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

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