.. prima c'era la paura di perdere lo scranno: e molti di loro
l'hanno perso; poi è arrivato lo tsunami ma qualcuno, anzi una buona
parte, s'è salvata e ha ripreso l'andazzo di prima pari pari: i nuovi
non fanno così paura in fondo ..... visto che si son fatti da parte, pur
avendo ragione nel farlo, da soli lasciandogli il campo libero per fare
il proprio comodo.
E' un sistema morente, questo, lo sanno tutti
eppure sembra immutabile e intonso. E' ormai, anche, chiaro che il treno
superveloce sul quale si son imbarcati i cittadini "europei" è prossimo
al muro contro sta andando a sbattere e l'unica alternativa è ....
scendere: chi lo fa per ultimo si farà molto male. Nonostante tutto però
non sembra molti se ne diano per inteso: pur di rimanere sul quel treno
fino all'ultimo momento utile son capaci di tutto, anche di mantenere
lo status quo e la nomina di "saggi (e che saggi il gotha del pensiero
di fine prima repubblica)" va proprio in questa direzione: lavoreranno,
proporranno, faranno conferenze stampa, riferiranno a chi di dovere e
...... si accettano scommesse che l'unica vera riforma ch sarà fatta non
sarà quella, l'unica, che riavvicinerà lo Stato ai cittadini ma il suo
esatto contrario: uno stato dove la costituzione e i diritti discendenti
saranno "aggiornati" alle esigenze dei pochi a fronte dei tanti che
nell'attuale versione potevano almeno avere un faro cui dirigersi quando
il mare è in tempesta: spento quel faro.... grillo ha ragione quando
dice che non abbiamo bisogno di badanti né di assistenti nè altro ed ha
anche ragione quando sostiene che, come accade in belgio, senza un
governo in carica, si può andare avanti perché è il parlamento a
decidere e a fare le leggi cui "un" governo dovrà dare esecuzione,
perché? Perchè per 20 anni e oltre è stato il governo a scippare al
parlamento la funzione legislativa facendolo diventare ricettacolo delle
proprie esigenze: una corte dei miracoli dove non serviva essere
"competenti" per usare le dita per approvare qualunque cosa fosse
proposto..... anche: della figlia di mubarak o di inserire nella
costituzione una norma, voluta dalla ue e dalla germania, che
c'impiccava a un pareggio di bilancio (seguita da altre anche peggiori
come il six e il two pack e l'altro impedimento di non poter battere
moneta) impossibile da raggiungere con un sistema economico planetario
che prevede proprio .... il debito, sia pubblico che privato. Ecco il
punto: come può uno stato, ma pure una società privata, raggiungere un
pareggio di bilancio quando l'intero sistema economico-finanziario è
basato sulla necessità di "stare" sui mercati per finanziarsi ... quindi
indebitandosi? E come si può far fronte, "se si deve stare sui mercati
(i quali notoriamente non sono per nulla democratici e badono solo al
rientro dei soldi investiti)" dove contano concorrenza e profitto (e per
fare entrambi si deve essere competitivi abbassando costi e servizi da
fornire ai cittadini), a una scure del genere mantenendo fermi i
principi democratici di cui il primo è decidere del proprio destino
senza vincoli e limiti perchè sono loro, i cittadini, a dover
decidere.... decisioni che ci sono state negate proprio sfruttando la
costituzione e le sue virgole.
Si è dato un segnale con queste
elezioni: si cambi... ma non nel senso finora percorso, in un altro
senso; si rimetta da ora al centro i cittadini e i loro diritti (dal
lavoro al sociale passando per la politica coniugata in tutte le sue
forme ed espressioni) e li si faccia scegliere cosa, chi e quando: ecco i
saggi che ci si aspetta e non questi che sono il meglio del peggio che
ci ha ridotti così..
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