diamo i numeri?
- 800 italiani coinvolti.
- anni dell'indagine dal 1977 al 2015 pari a 38 anni.
- 150 capi di stato, politici, ecc. coinvolti.
- 21 paradisi fiscali.
- 511 banche coinvolte.
- 14153 intermidari finanziari coinvolti con lo studio panamense.
- 204 paesi di provenienza.
- 215000 fondazioni, trust, società.
- 2,6 terabyte di dati.
- 11.500.000
Sia chiaro: può darsi che non tutte sia frutto di evasione/elusione ma non si può non pensare che almeno per i personaggi pubblici dovrebbero davvero essere almeno trasparenti: per esempio pensate al politico islandese il cui nome è uscito nella lista: da un lato trattava con le grandi banche per tenerle fuori dalla restituzione del debito residuo e dall'altro era partecipe di una società di titoli che, se fossero passate certe norme, gli avrebbe fatto perdere bei soldi... no, così non va, vero? Sapere che persone portano fuori all'estero somme sottratte alle tasse la trovo una cosa moralmente odiosa soprattutto se a farlo sono politici, imprenditori insomma personaggi cosiddetti pubblici e che magari in tv pontificano su moralità, bene comune ecc. e impongono o propongono riforme che levano letteralmente futuro ai nostri figli e ricchezza dalle nostre tasche... no così non va!!!
Nessun commento:
Posta un commento