Ma veniamo ai dati: quelli solo fanno testo.
PD. Stravince, senza se e senza ma: nessun dubbio in merito. La bravura è stata quella di saper approfittare delle intemperanze dei veri loro competitor, M5S, per far accorrere messi di voti di tutto quello che sta alla loro destra: solo FI, pur crollando non sparisce, gli altri sono allo zero virgola o poco più; il mandato avuto da questo governo è amplissimo: può fare quello che vuole e come vuole con questo mandato. FOSSI IN RENZI, fatta la finanziaria, incasserei subito il credito elettorale sciogliendo le camere..... ora stravincerebbe a mani basse. Ma non lo sono: probabilmente gli hanno consigliato di "moderare i toni (cosa che suona come una polpetta avvelenata)" e mantenere le posizioni ....... paradossalmente questo governo ora è molto più debole: ha un azionista di maggioranza che ha cannibalizzato gli altri ma nelle elezioni sbagliate quindi ora si trova in mezzo al guado, ossia ha la forza degli elettori ma ..... al parlamento europeo non in quello nazionale e c'è da scommetterci che se lo cuoceranno a fuooco lentissimo fino a rosolarlo ben bene: è già avvenuto con Berlusconi appena una legislatura fa.... e non sembra che la lezioni sia stata compresa.
M5S. Ha toppato e alla grande. Ha sbagliato tutte le mosse: da un anno a questa parte ha mostrato tutti i limiti tipici dei movimenti sociali ma ci ha messo anche del proprio perchè il capo, e il suo alter ego, hanno fatto in modo di peggiorare la situazione mettendoci del proprio........si dal mancato accordo con Bersani scoprendo le carte dell'Alto Colle alle espulsioni di massa a una campagna elettorale suicida, presuntuosa, supponente e, soprattutto, autolesionista! Il risultato raggiunto, il 21 circa, è ora che cola: come mai parole così dure? La mia esperienza e il mio passato me lo suggeriscono; ma soprattutto l'osservazione diretta; ecco alcuni indizi:
- "saremo un pò più piccoli ma più compatti" quando iniziarono le espulsioni;
- "non dovevate votare per noi" rispondendo così alle critiche dei tanti, fra cui il sottoscritto, quando chiuse la porta a qualunque possibilità di accordo con il pd in salsa bersaniana... che non aveva alcuna voglia di farlo, sia chiaro che Grillo aveva ragione in merito, ma si sarebbe scoperto il giochino delle tre carte messo dalla struttura politica e istituzionale per fregare e ingabbiare il movimento;
- una campagna elettorale completamente sbagliata..... è logico che quel "#vinciamonoi" non poteva funzionare vista la situazione pregressa; bisognava fare altro, molto altro; in primis recuperare il contatto con quegli strati sociali che l'avevano votato un anno fa e ora erano, per usare un eufemismo, "critici"... infatti i peggiori auspici si sono puntualmente avverati e auei 3 mn di voti che avevano fatto del M5S una forza prorompente ora sono andati un pò in giro: ne hanno beneficiato dalla lega al pd, a (soprattutto) tsipras quasi per intero e all'astensione..... ora gli sfottò son giusti e meritati e fossi in lui ci penserei su ben bene prima di fare un altro passo che mi porti allo zero virgola anzichè alla meta agognata del 50%.
- si dice che errare è umano ma perseverare è diabolico... non contento il nostro proprio oggi, anzichè tener fede al proposto dichiarato di farsi da parte, rilancia... duri e puri e dritti fino alla meta. Solo che così dimostra che l'età non porta consiglio e nemmeno la notte....
Tempi duri ci sapettano.. e non c'è nessuno che non sia niente di diverso da quel male minore cui tutti siamo ormai abituati, purtroppo........la sinsitra in questo paese è messa proprio male, vero? Ognuno si arrangi a modo suo ma per ora non sembrano arrivare all'orizzonte persone e altro che possano far ben sperare.
Sentite cosa dice Henry Kissinger: "Vedo in questa crisi globale una grande opportunità», perché «la crisi finanziaria ha fatto il trucco, cioè ha limitato i mezzi che ogni Stato aveva per affermare i propri interessi"
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