Un'altro Padre Nobile del giornalismo italiano, Sandro Curzi, c'ha lasciato. Comunista (di quelli rispettati anche dai nemici e avversari interni ed esterni allo schieramento di appartenenza) da sempre (a 13 anni nella Resistenza e a 14 già iscritto al PCI, a 19 partecipò alla nascita della nuova FGCI): era ironico e arguto; competente nel suo lavoro; capace anche di dire no; lavorò in vari giornali (paese sera per dirne uno) insieme a Biagio Agnes e Alberto La Volpe fece nascere e uscire dal limbo Raitre facendola assurgere ai livelli di ascolto delle altre reti RAI e pienamente competitiva con le tv berlusconiane. Ha vissuto la vita della Repubblica, più che vita direi convulsioni, da un posto privilegiato assumendo anche, quando lo riteneva necessario (quanti giornalisti di oggi ne sarebbero capaci?), posizioni eterodosse. Siamo sempre più poveri................
1 commento:
Si, probabilmente lo e
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