la pubblicazione della lista di professori di origine ebrea oltre che ad essere una cosa di cui preoccuparsi (perchè significa che davvero la storia non insegna nulla) è anche un vergogna per l'intera blogosfera che dovrebbe ripensare e trovare al proprio interno la forza per costringere a chiudere siti che propagano odio, razziale in questo caso, e minano la libertà di espressione dei blogger dando il là a coloro che sono sempre pronti a chiedere giri di vite e limitare ulteriormente la libertà della rete. Si può essere o meno d'accordo con la linea seguita, per fare un'esempio, dallo Stato di Israele; si può essere o meno in sintonia con le scelte che le minoranze fanno su una certa materia di interesse generale: insomma la libertà è un bene prezioso e raro al giorno d'oggi ed è stata conquistata al prezzo di milioni di morti dai campi di concentramento ai partigiani sulle montagne che hanno combattuto contro tutti i fascismi e le società liberali hanno il dovere di difenderla da chiunque la usi strumentalmente per propagare idee folli e/o revisionismo fuori dal tempo e sconfitti dalla storia, quindi in nessun modo si possono ad oggi giustificare cose del genere. Questo blog si dichiara solidale con i professori che hanno visto i propri nomi e cognomi sulla lista di questo blog e si dichiara solidale anche con la comunità ebraica per l'ennesimo atto di intolleranza nel loro confronti, ma invita anche tutta la blogsfera a vigilare per segnalare la presenza al proprio interno di manifestazioni di questo genere segnalandole ai server e agli ISP affinchè siano presi i provvedimenti del caso dimostrando la maturità raggiunta per salvaguardare la propria autonomia e la propria libertà.
Per protestare contro questo atto, stupido e insulso, di puro e cieco odio questo blog non pubblicherà post per tutta la giornata di sabato
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