Italia da buttare

Nella pagina (pagina 43 del 5/10/2006) della cultura del Corsera ho trovato un'intervento di Ranieri Polese sull'ultimo libro di Ammaniti di cui cito alcuni stralci:"l'Italia da buttare è la brutta copia dell'America" e "il nostro è un paese disgregato, sgrammaticato, popolato di persone senza passato e senza futuro" per il resto vi comprate corsera e ve lo leggete.Personalmente non mi sento di dargli torto tutto il mio blog è un richiamo a quello che dovrebbe, e potrebbe, essere l'italia se ci fossero persone consapevoli della propria storia dalla quale hanno imparato la lezione e guardano avanti (e non necessariamente altrove, infatti siamo famosi nel mondo per correre sempre in soccorso del vincitore del momento e copiarne gli stili e i modi di vita e di pensiero, perdendo un pò alla volta quella che è la la nostra storia e la nostra cultura, eravamo la culla, insieme all'Egitto e alla Grecia, della civiltà occidentale siamo diventati i paladini dell'egocentrismo, dell'egoismo, del qualunquismo e del dio denaro elevati a sistema di vita) costruendo un futuro che sia a nostra misura invece che a volere altrui: es. io mi sento europeo ma anche mediterraneo e non mi va di assomigliare all'idea di qualche grigio burocrate dell'UE chiuso nel suo ufficetto in una città anomica e indifferente o del ragioniere (io sono ragioniere diplomato ma non esercito, per mia e altrui fortuna) che dice che se vogliamo essere parte di un qualcosa dobbiamo fare questi sacrifici (ogni anno è la stessa storia qualunque sia il colore politico del governo, il problema e dove lo stesso taglia anche se in genere i colpiti sono sempre gli stessi alla fine) o della parte che, beneficiata da leggi favorevoli in questi 50 anni strepita se oggi rispetto a ieri a 1 euro in meno (il mondo industriale dal 1990 ad oggi ha avuto i profitti più alti del mondo occidentale, fatti salvi gli industriali americani di cui seguiamo le orme, per cui fatti i conti dovremmo essere una potenza di tutto rispetto invece siamo alla frutta perchè gli stessi profitti anzichè investirli in tutto o in parte nell'attività vengono fatti fruttare in rendite o in ardite speculazioni finanziarie) ma al contempo pretendono di dire quello che va gli va bene e quello che non gli va bene e noi dobbiamo essere anche d'accordo, ma guarda un pò eh?.A mio parere chi diceva "veniamo da lontano e andiamo lontano" interpretava il vero spirito della nostra storia che noi abbiamo buttato nella spazzatura ( avolte anche i comunisti dicono qualcosa di giusto, non credete?)la foto a commento è esplicativa, a mio parere della nostra attuale situazione