Natale è la festa dove per definizione siamo tutti più buoni e disposti a scucire quattrini; passata l'abbuffata prandiale; come dice nel film "indipendence day": "salve ragazzi sono tornato". A parte che ferie zero ho comunque avuto la possibilità di passarlo con le persone a me più care e nel modo tranquillo come mi è sempre piaciuto e quindi senza enormi alti e bassi, evitando di sorbirmi gli auguri natalizi di politici e affini, e soprattutto tenendo spenta la tv il più possibile (non è che sia accesa molto, ma in questi periodi anche meno se possibile). Per una volta nel corso dell'anno evito di rodermi per questa o quella tragedia, questa o quella nenia o film (sempre gli stessi), questo o quel discorso. Credo che il vero spirito del natale (sia quello precristiano che quello post) sia proprio questo: stare in compagnia, riscoprire i legami, essere sereni.
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