Ci vorrebbero anni e centinaia di blog per esperre le ragioni dell'una e della'altra parte. Io invece, dato per scontato che abbiate le idee chiare sui concetti, dico la mia spero in maniera semplice e chiara. Se per antiamericanismo intendiamo non essere con la linea politica che le Amministrazioni americane hanno seguito dal 1945 tesa ad affermare non la supremazia di un concetto (la libertà e la democrazia) ma quella propria ricorrendo anche a colpi di stato, ingerenza in stati stranieri, ecc. (la storia dovremo conoscerla tutti) allora sono sfavorevole anzi direi anti, proprio perchè non mi va giù che un servizio segreto straniero possa venire nel mio paese (per fare un'esempio dei nostri giorni, ma si potrebbe parlare del Cile o dell'Irak dove le multianzionali del petrolio si sono assicurate per 30 anni i diritti di estrazione mentre a baghdad non c'è benzina e gli irakeni vivono sopra un'oceano di petrolio) sequestrare un cittadino portarselo illegalmente in una qualche prigione e interrogarlo senza garanzie individuali (se ci dobbiamo distinguere dai terroristi dobbiamo applicare la legge non i loro stessi metodi sennò non siamo diversi da loro), il tutto con l'appartente indifferenza "attiva" sia dei nostri servizi che del nostro Governo che vi appone il segreto di Stato e mette una bella pietra tomabale sulla vicenda, ma se fosse avvenuto il contrario? se noi fossimo andati negli USA e avessimo sequestrato un cittadino, cosa accadeva? Minimo un bombardamento all'uranio impoverito!! Ecco perchè io sono fra quelli che vogliono una costruzione europea sapendo che negli usa è vista male molto male...... Aprire una base militare americana che scopo ha? io non ne vedo nessuna e mi rende obiettivo di attacchi terroristici e perchè farla? per l'economia locale? non credo. Per accordi? può darsi ma a questo punto metterei la condizione di una maggiore "collaboratività" della Autorità americane per le indagini che riguardano il caso Sgrena per esempio, oppure per avere i tracciati radar che riguardano il caso Ustica, oppure ancora per vedere in galera i responsabili del Cermis, cose queste nè dette nè fatte. Perchè allora calarci le braghe? E' mai possibile che la genrazione dei politici che è cresciuta guardando troppi Happy days e fonzi che ha il mito debba scattare in piedi solo perchè l'Inquilino della Casa Bianca ha il Raffreddore? No, non mi va giù......... Io sto mito non ce lo vedo anzi proprio per quanto riguarda i Kennedy sono gli stessi osservatori politici americani che stanno eliminando il velo su essi di eroi del liberalismo, ad esempio mentre passava John Kennedy per essere sostenitore dell'integrazione razziale, nominava alla Corte Suprema giudici di segno opposto (sapendo benissimo che quando poni per legge un problema di questo tipo tu ghettizzi ancora di più l'oggetto della discriminazione in quanto diventa riconoscibile a tutti). Lo stesso dicasi per Rossvelt la cui tanto decantata azione contro la Grande Depressione in realtà fu solo quella di sovvenzionare sindacati e agenzie per creare lavori inutili e sottopagati che poco mutarono le condizioni reali dei cittadini americani, mentre l'impatto psicologico fu enorme ed è solo qui che il carisma si fece sentire nel dare le mitiche iniezioni di fiducia, ma se l'America si è risollevata è dovuto alle sole sue forze n e alla smisurata fiducia nei propri mezzi (ed alla seconda guerra mondiale) ed alle aspettative dei cittadini non certo per le
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