1977-2007: 30 anni di vita

http://canali.libero.it/affaritaliani/Rubriche/Il_rigoletto/rigoletto231206.html Vi offro il link che parla della ricorrenza dei difficili anni '70 in particolare il 1977 un'anno che si presta a varie considerazioni a seconda la si pensi, ma soprattutto l'anno della contestazione giovanile dove ragazzi che la pensavano diversamente si scontravano fra loro credendo ognuno di essere nel giusto portando fino all'estremo del sacrificio della vita il sacrificio di essere portatore di qualcosa, in realtà erano, solo pedine di un gioco molto più grande di loro e solo dopo anni di riflessione e di errori (a seconda della strada che ognuno ha preso) sono giunti alla conclusione che forse non ne valeva la pena e che essere "usati e strumentalizzati" in nome di giochi di potere più grandi di loro è stato come impedirgli di capire che l'italia era un paese al bivio dove di affrontavano due concezioni l'una basato sul controllo delle masse attraverso l'apparato di potere l'altra la costruzione di una società diversa e legalitaria, entrambe hanno perso, vista poi come è andata, quei ragazzi hanno perso l'ultimo treno da prendere per un paese diverso. Ricoredare i ragazzi, di destra e di sinistra, è doveroso com'è doveroso ricordare senza ricollegarli al 1968 di cui non erano figli e con il quale non avevano nulla a che vedere (oggi è quella generazione che governa almeno nel mondo occidentale e vediamo quali sono i risultati) essendo invece figli solo del prorpio spazio mentale e dell'espressione di libertà di cui erano portatori ognuno a suo modo e in base al proprio credo; ci ritornerò su questo tema ma ritenevo doveroso per quei ragazzi ricordarli fin d'ora a modo mio prima che venisse, il loro ricordo, messo nel tritacarne della storia.