Welby: una vittima dell'integralismo

Innanzitutto le norme: Art. 13 e 32 della Costituzione, art.14 del codice deontologico dei medici, artt. 2278 e 2279 del Catechismo della Chiesa Cattolica. Bene chi vuole se li vada a leggere e vedrà che chi oggi si accanisce per impedire a Welby di fare una fine dignitosa è più realistadel Re. E' ora di dire basta con gli integralismi che i laici si facciano sentire perchè un'uomo nel suo letto chiede di poter smettere di soffrire e morire con dignità e senza sofferenze ulteriori!! Che i cosiddetti poltici della cosiddetta sinistra si sveglino dal loro sonno e facciano quello che devono fare, perchè questo non è l'Iran ma l'Italia, non siamo in una teocrazia ma in una democrazia, sia pure sgangherata e sgarrupata, e in essa i valori laici hanno gli stessi diritti di quelli religiosi. La Chiesa può e deve esprimere il proprio parere, i cattolici devono e possono poter dire liberamente la loro ma qui chi non può parlare è la laicità, qui tutti sentono il peso dell'ingerenza delle gerarchie ecclesiastiche ma nessuno ha il coraggio civile di dire basta e affermare quello che è scritto nei principi fondamentali della Costituzione. PACS, Diritti civili, Eutanasia, diritto all'interruzione di gravidanza, libertà religiosa e civile, libertà di ricerca sulle staminali e diagnosi preimpianto ecc., in tutta Europa, dopo aver ascoltato il parere religioso e laico, hanno deciso qui no anzi c'è chi parla di omicidio, di eugenetica e chissà quali altre mostruosità per spaventare gli sciocchi e gli ignavi: ma i principi almeno nel caso di Welby sono scritti negli articoli su riportati facciamoli rispettare.